IL LATO OSCURO DEL PORNO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. FreeWolf91
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ci piace il porno, eh?
    leggete questo allora:

    www.noallapornodipendenza.it/orrore.htm

    niente di bigotto, ma tanto realismo.

    p.s.:evitate commenti stupidi o immaturi.
     
    .
  2. TheCrazyDrummer
        Like  
     
    .

    User deleted


    Sono rimasto schifato per quello che ho letto, per quanto la gente può dimostrarsi bastarda a manipolare delle ragazze come fossero pupazzi, senza pensare alle dolorose conseguenze mentali e fisiche che di sicuro subiranno. Il mondo va a rotoli per questa gente!
     
    .
  3. Lars
        Like  
     
    .

    User deleted


    Rimane un punto fondamentale coperto solo in parte da questo resoconto. Mi riferisco al fatto che sono state rimarcate più volte "torture" o "costrizioni" varie. Ma si è quasi omesso come le carriere iniziano.
    Diventare attrice o attore Hard non è un caso. A parte rari casi di coercizione si tratta di una libera scelta.
    Se consapevolmente si sceglie di mercificare il proprio corpo e di mortificare così il proprio onore , il minimo che ci si possa aspettare dalla giustizia karmica è una vita di sofferenza.
    Pertanto, escluso rari casi di "scelta non libera", questi patetici esseri viventi (perchè di questo si tratta) non mi fanno provare nessun tipo di sentimento positivo, tantomeno la pietà.
    Più idealmente, se esiste la libertà di vendere il proprio corpo, esiste anche la libertà di smettere se la situazione diventa insostenibile. Se invece si continua nonostante le sofferenze subite, il caso non è più filosofico, ma patologico.
     
    .
  4. MikePortnoy46
        Like  
     
    .

    User deleted


    Non c'è niente da fare, non c'è uomo più saggio di Lars! Il Sensei del foum!
     
    .
  5. FreeWolf91
        Like  
     
    .

    User deleted


    lars, non sono del tutto d'accordo con te. i casi di costrizione, se leggi bene li dentro, sono parecchi, a partire da gola profonda, simbolo del sesso orale, picchiata e minacciata con una pistola. in più penso che nessuno di noi proverebbe piacere nel guardare un video sapendo che in quegli spezzoni mancanti l'attrice di turno ha emorragie anche gravi.
    E se leggi, inoltre, noterai che si parla di persone che hanno subito violenze da piccole, quindi ok che scelgono loro, ma lo scelgono in seguito ad eventi esterni. (converrete con me che nessuna bambina o ragazza esce per strada e dice "violentatemi")

    Secondo me è troppo facile dire, anche se in modo gentile, "cazzi loro", perchè se è vero che loro girano le scene, la quasi totalità della gente le guarda.

    Il mio obiettivo era informare chi non lo sapesse già (magari per te erano cose ovvie) che il porno non è una forma di libertà sessuale, come lo si vuole far passare.

    Io non ho alcune remore religiose nei confronti del porno, da Ateo convinto, ne morali, nel caso fosse fatto in un certo modo.

    (p.s. a certi video che mostrano te*te, c**i, fi*a e ca**i, preferirei dei film alla tinto brass, per dirne una)

    La mia sfida è: leggetelo tutto, per bene, e poi guardatevi un video porno. Se non vi ha fatto effetto, quelli che fanno paura siete voi, altro che le pornodive.
     
    .
  6. firinmahlazor
        Like  
     
    .

    User deleted


    personalmente non ho mai sentito il bisogno di guardarmi un porno,né capisco chi ne sente la necessità.che poi ne abbia visti è un altro discorso,ma è capitato sempre in occasioni "sociali",chiamiamole così,non certo per mia volontà..non contro la mia volontà,mica mi hanno incatenato!è solo per dire che non credo parteciperò alla sfida.credo che solo leggere ed informarsi susciti l'effetto desiderato comunque :)
    con questo non voglio dire:"io mi salvo/fossero tutti come me ciò non accadrebbe",lungi da me considerarmi un eletto.

    venendo al punto,non posso che concordare con Lars: i casi di coercizione sono indubbiamente una rarità nell'immensa industria del porno,chiaramente sono episodi che vanno condannati e che mi indignano fortemente,ma per quanto riguarda la stragrande maggioranza di questi prodotti essi sono opere di libero arbitrio..

    in più credo che nessuno possa essere talmente immaturo da credere che il porno sia libertà sessuale,niente è libero se nato come risposta ad una domanda!in generale non è l'offerta di mercato,quindi,a dover essere criticata.su questo punto si deve riflettere.

    esempio terra terra:lo stronzo di turno al governo rimane uno stronzo in potenza,finché le persone non lo votano..
    quindi,parliamo di UN caso umano,o di più casi umani? ;)
     
    .
  7. FreeWolf91
        Like  
     
    .

    User deleted


    Direi che il discorso porno si ricollega al discorso: tutto ha un prezzo. discorso che è il cancro della società di oggi.
    Oggi il porno è gratuito online, ma è nato per vendere cassette e giornaletti...
     
    .
  8. High_Roller
        Like  
     
    .

    User deleted


    Io non sono per niente d'accordo con Lars.
    Voglio dire, c'era scritto anche in quel pezzo: ce ne sono a vagonate di ragazze psicologicamente fragili che possono essere usate a piacimento per l'industria porno, o per qualsiasi altra cosa.
    Plasmare la mente di persone emotivamente e psicologicamente fragili è molto semplice, se non ci si fa tanti scrupoli.
    E ragazze del genere, come potrebbero trovare la forza di reagire se non hanno avuto la stessa forza per non farsi trascinare in quel vortice?

    A me non sta bene che si dica che fare l'attrice porno è quasi sempre una libera scelta.
    Se io prendo una ragazza che posso plagiare a mio piacimento, magari che è stata abusata da bambina, o magari che è una tossica emotivamente distrutta, e io sono uno che ha un molti di soldi e pochi scrupoli, quanto ci metto a ridurla ad una macchina che esegua i miei ordini? 5 minuti.
    E finita lei basta girarsi per trovarne altre. Che tra l'altro, economicamente parlando, sono anche poco costose da mantenere.
    D'accordo, non l'ho costretta con un pistola puntata alla testa, però, considerate le circostanze, non mi pare una scelta tanto libera.

    Io la chiamo scelta obbligata.

    Perché la ragazza in questione è un relitto della società, una società incapace di prendersene cura e che l'ha abbandonata al proprio destino.
    Se al posto del pappone l'avesse trovata, che ne so, un'associazione benefica, allora la situazione sarebbe stata diversa, ma solo perché sarebbe stata diversa la persona che se la sarebbe presa a carico.

    Che poi il fatto che ce ne siano tante che se lo scelgono per davvero sarà anche vero, però questo non legittima certi tipi di trattamenti, perché ho la vaga sensazione che spesso il "se l'è cercata" sia una specie di autorizzazione a fare qualsiasi cosa.

    Edited by High_Roller - 27/3/2011, 13:25
     
    .
  9. Lars
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (FreeWolf91 @ 27/3/2011, 12:00) 
    lars, non sono del tutto d'accordo con te. i casi di costrizione, se leggi bene li dentro, sono parecchi, a partire da gola profonda, simbolo del sesso orale, picchiata e minacciata con una pistola. in più penso che nessuno di noi proverebbe piacere nel guardare un video sapendo che in quegli spezzoni mancanti l'attrice di turno ha emorragie anche gravi.

    Chiaramente non giustifico in alcun modo le violenze che subiscono. Danneggiare volutamente un altro essere umano è la forma più bassa di espressione.
    Si tratta comunque di fatti "in itinere". Il mio dubbio risiede soprattutto su cosa le ha spinte a cominciare.

    CITAZIONE (FreeWolf91 @ 27/3/2011, 12:00) 
    E se leggi, inoltre, noterai che si parla di persone che hanno subito violenze da piccole, quindi ok che scelgono loro, ma lo scelgono in seguito ad eventi esterni. (converrete con me che nessuna bambina o ragazza esce per strada e dice "violentatemi")

    Povo una gran pena per il loro passato, ma non mi sembra che tutte le donne e violentate diventino pornoattrici.
    Forse esagero, ma se dopo una violenza sessuale, queste decidono di darsi al cinema porno, ci possono essere solo due interpretazioni: lo shock le ha fritto le sinapsi o le è piaciuto. Viste le percentuali, devo purtroppo presupporre che la seconda ipotesi sia quella corretta, anche se mi disturba un po'.

    CITAZIONE (FreeWolf91 @ 27/3/2011, 12:00) 
    Secondo me è troppo facile dire, anche se in modo gentile, "cazzi loro", perchè se è vero che loro girano le scene, la quasi totalità della gente le guarda.

    Il mio obiettivo era informare chi non lo sapesse già (magari per te erano cose ovvie) che il porno non è una forma di libertà sessuale, come lo si vuole far passare.

    No, non dico "cazzi loro". Dico solo che ognuno si deve prendere la responsabilità delle sue scelte. Escludendo rari casi, non le obbliga nessuno a rimanere. Evidentemente preferiscono la violenza ben pagata alla dignità sottopagata.
    Rinnovo, secondo me hanno dei problemi, sono dei casi patologici. Nel caso migliore hanno la Sindrome di Stoccolma, altrimenti si arriva la masochismo e alla ninfomania.
    Il mio rapporto con la pornografia è conflittuale: mi nausea, mi disgusta. La libertà sessuale è davvero questa? Farlo con chi voglio, dove voglio, quando voglio? No, la libertà sessuale è non avere impedimenti a concgiungermi carnalmente con la donna/l'uomo che si ama. Il sesso dovrebbe essere la forma materiale dell'amore. non ua simpatica attività ginnica serale.
     
    .
  10. FreeWolf91
        Like  
     
    .

    User deleted


    Sono d'accordo con High roller, e con l'ultima frase di lars. il sesso non è una cosa da fare tanto per divertirsi.
     
    .
  11. High_Roller
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Lars @ 27/3/2011, 13:23) 
    Forse esagero, ma se dopo una violenza sessuale, queste decidono di darsi al cinema porno, ci possono essere solo due interpretazioni: lo shock le ha fritto le sinapsi o le è piaciuto. Viste le percentuali, devo purtroppo presupporre che la seconda ipotesi sia quella corretta, anche se mi disturba un po'.

    Questa mi pare un'affermazione gravissima e poco rispettosa per chi ha subito certe cose. Occhio.

    Tu hai la concezione (sbagliata, secondo me) che chiunque parta da una situazione di perfetta indipendenza psicologica, e che sia in grado di giudicare tutto serenamente.
    Non è così.
     
    .
  12. FreeWolf91
        Like  
     
    .

    User deleted


    ancora una volta d'accordo.
    Quel "le è piaciuto" è taaaanto triste.

    Secondo me il problema sta nel voler vedere le cose in modo netto e matematico. la realtà è piena di sfumature, ogni persona è un mondo a se. Certo, magari 1 su 100 delle stuprate passa alla ninfomania e al masochismo per cause a noi ignote, ma non me la sentirei di fare tutta l'erba un fascio.
     
    .
  13. firinmahlazor
        Like  
     
    .

    User deleted


    direi che è piuttosto stupido pensare che le ragazze violentate siano più portate al porno di altre..sono ragazze distrutte psicologicamente, l'esatto contrario di una mente plasmabile a proprio piacimento.

    partire da questo presupposto è decisamente sbagliato,e senza una corretta ipotesi non si arriva ad un'analisi del problema ragionevole..
     
    .
  14. FreeWolf91
        Like  
     
    .

    User deleted


    Secondo me il Porno rientra nel Grande Sistema di lavaggio mentale che ci viene imposto. Sesso mercificato, informazione mercificata, realtà riproposta da telecamere in modo deviante, tette e culi in ogni luogo. Tentano in tutti i modi di tenerci buoni, e di imporre il Soldo come unica cosa realmente importante. In modo da governare senza problemi. perchè se il soldo è tutto ciò che conta, chi più ne ha più conta.

    CITAZIONE (High_Roller @ 27/3/2011, 13:40) 
    CITAZIONE (firinmahlazor @ 27/3/2011, 13:36) 
    sono ragazze distrutte psicologicamente, l'esatto contrario di una mente plasmabile a proprio piacimento.

    Scusa eh, ma proprio perché sono psicologicamente inesistenti gli si può far fare qualsiasi cosa!

    Quoto. I poveri, i disadattati, i traumatizzati, i disperati, sono disposti a credere a tutto.
     
    .
  15. Lars
        Like  
     
    .

    User deleted


    Per rispondere in generale, quel "le è piaciuto" rientra nel fascio delle possibli reazioni.
    Logicamente, tra le vittime di stupro, c'è anche chi si suicida, se la passa male, si ritrova affetto da gravi disturbi.

    Però, sempre logicamente, è inoppugnabile che, in caso di libera scelta, se si soggiace a questa reiterata forma di violenza, un motivo c'è. E questo motivo può essere anche che "le piace".

    Si tratta comunque di scelte. La maggior parte delle donne che conosco ha un vita dignitosa con un mestiere dignitose e hanno una vita sessuale normale. Un motivo ci dev'essere.
     
    .
31 replies since 26/3/2011, 19:25   3648 views
  Share  
.