Legalizzazione della marijuana
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Legalizzazione della marijuana

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  1. High_Roller
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    CITAZIONE (firinmahlazor @ 3/10/2010, 12:41)
    CITAZIONE (High_Roller @ 3/10/2010, 11:09)
    A quel punto, chi e con quale diritto potrebbe sentenziare: "la marijuana si, ma il resto no?"

    con che diritto?semplicemente perché la marijuana (o l'hashish) fa un effetto,la cocaina/eroina/ecc ne fa un altro totalmente diverso,moooolto più potente ed invasivo.

    non venirmi a dire che tutte le droghe sono equiparabili,perché sarebbe una cazzata piuttosto grossa..l'alcool è equiparabile alla marjuana,non la chetamina

    Non ho mai detto che tutte le droghe sono uguali, ci mancherebbe! E comunque non credo che si possa decidere cosa è lecito o meno in base all'effetto che fa...
    Tra l'altro se mi faccio una birra o una canna, l'effetto non è che sia proprio lo stesso!

    Io dico che il ragionamento: "la marijuana è più leggera di altre droghe" non è sufficiente per renderla legale, perché il limite della "leggerezza" per cui una droga può essere considerata legale non è chiaramente indentificabile.
    Se legalizzassimo questa cosa oggi, fra un pò di tempo si presenterebbe il problema magari con un'altro tipo di droga, e le argomentazioni sarebbero le stesse.
    A me non interessa che la marijuana resti illegale in quanto tale (io sono contro anche il fumo delle sigarette), però la mia paura è che legalizzata questa chiunque possa avanzare pretese di qualsiasi genere, tutto qui!

    @ Moz, io sono d'accordo con te, però la mafia va combattuta cambiando totalmente la classe politica e non solo... E per totalmente intendo TUTTO il parlamento, e tutto quanto è connesso.
    Perché, per fare qualche esempio pratico, è semplicemente ridicolo che ci sia gente che sono 20 anni che è presidente di regione, oppure che ci sia gente che è in parlamento da quando l'Italia è diventata una repubblica... Conoscendo la mentalità tipica italiana, non credo che questi personaggi non abbiano scheletri a vagonate nei loro armadi...
    Va cambiata la mentalità della gente: per fare un esempio, in Francia se una persona evade le tasse è vista malissimo da tutti gli altri cittadini (tra parentesi, l'evasione in Francia è 15 miliardi l'anno, in Italia 120), mentre qui se riesci ad evadere ti fanno i condoni dove resti anonimo e sei visto quasi come un eroe...
    Il fatto della legalizzazione della marijuana con la scusa di combattere la mafia e il crimine in generale, mi sembra qualcosa di veramente molto marginale rispetto a quello che si potrebbe davero fare per raggiungere questo obiettivo...
     
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  2. _GargiulotH_
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    Ma sarebbe un primo passo, e sarebbe bello :zizi:
     
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  3. MozDrums
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    high condivido con te questi pensieri, ma la "pulizia" del parlamento e delle altre cariche politiche è un'utopia, prima di tutto perche nessuno di loro si schioderebbe mai dal posto, e poi anche se per puro caso si riuscisse a cambiare radicalmente questo aspetto, chi sarebbe degno di prendere quelle cariche? l'italia è così nella melma (per non dire altro) che politica è sinonimo di corruzione, più hai potere più sei corrotto, sembra quasi un prerequisito per accedere alla carica politica! la mentalità italiana come dicevi tu è completamente distorta, e di sicuro non è una cosa facile da cambiare, ma secondo me la legalizzazione qualcosa potrebbe fare contro la mafia, quindi per come la vedo io, meglio di niente.
     
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  4. High_Roller
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    Rispetto la vostra opinione, però secondo me non porterebbe proprio a niente...
    Il primo passo dovrebbe essere parlare della legalità e dell'onestà ai bambini delle elementari, in modo che non crescano con la mentalità "cerco di arraffare il più possibile con qualsiasi mezzo e chissenefrega del resto", investire nelle forze dell'ordine e nella magistratura (quando invece non hanno neanche i soldi per la carta delle fotocopie), dare un'alternativa e un'istruzione soprattutto ai giovani che vivono nelle zone più colpite dalla mafia. Perché la classe politica di domani saranno loro, e sarà domani che vedremo gli effetti di quello che stiamo combinando oggi, e dalle premesse credo che saranno effetti devastanti.

    E' questa la via che bisognerebbe seguire, è quella più lunga e più dura, ma è l'unica che darebbe dei risultati seri a lungo termine.

    Pensare di combatterla anche solo minimamente con la legalizzazione delle canne, quella si che io la considero un pò una follia (sempre con rispetto parlando), perché la mafia fa i miliardi (di euro) con appalti che si aggiudica ovunque (perché qua a Milano con l'expo non pensiamo che non ci sia già dentro), e legalizzare la marijuana sarebbe come cercare di sconfiggere un gigante infilzandolo con uno spillo...
     
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  5. _GargiulotH_
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    CITAZIONE
    Rispetto la vostra opinione, però secondo me non porterebbe proprio a niente...
    Il primo passo dovrebbe essere parlare della legalità e dell'onestà ai bambini delle elementari, in modo che non crescano con la mentalità "cerco di arraffare il più possibile con qualsiasi mezzo e chissenefrega del resto", investire nelle forze dell'ordine e nella magistratura (quando invece non hanno neanche i soldi per la carta delle fotocopie), dare un'alternativa e un'istruzione soprattutto ai giovani che vivono nelle zone più colpite dalla mafia. Perché la classe politica di domani saranno loro, e sarà domani che vedremo gli effetti di quello che stiamo combinando oggi, e dalle premesse credo che saranno effetti devastanti.

    E' questa la via che bisognerebbe seguire, è quella più lunga e più dura, ma è l'unica che darebbe dei risultati seri a lungo termine.

    In questo ti quoto, ma prima che si riesca a legalizzare la canapa ce ne vorrà di tempo, e chissà che non possa andare di pari passo con questo cambiamento della società ;)
     
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  6. miki1510
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    CITAZIONE
    @ Moz, io sono d'accordo con te, però la mafia va combattuta cambiando totalmente la classe politica e non solo... E per totalmente intendo TUTTO il parlamento, e tutto quanto è connesso.
    Perché, per fare qualche esempio pratico, è semplicemente ridicolo che ci sia gente che sono 20 anni che è presidente di regione, oppure che ci sia gente che è in parlamento da quando l'Italia è diventata una repubblica... Conoscendo la mentalità tipica italiana, non credo che questi personaggi non abbiano scheletri a vagonate nei loro armadi...
    Va cambiata la mentalità della gente: per fare un esempio, in Francia se una persona evade le tasse è vista malissimo da tutti gli altri cittadini (tra parentesi, l'evasione in Francia è 15 miliardi l'anno, in Italia 120), mentre qui se riesci ad evadere ti fanno i condoni dove resti anonimo e sei visto quasi come un eroe...
    Il fatto della legalizzazione della marijuana con la scusa di combattere la mafia e il crimine in generale, mi sembra qualcosa di veramente molto marginale rispetto a quello che si potrebbe davero fare per raggiungere questo obiettivo...

    quotone! Sono stato ad una conferenza sulla mafia e un PM ci ha spiegato che la difficoltà nel combattere la mafia sta nell' individuarla...mi spiego: è difficile in quanto la mafia non è solamente rappresentata da quei mafiosi tutti fighi e tirati alla scarface (se fosse così basterebbe mandare un po' di sicari del sismi a fare piazza pulita) ma in realtà la vera mafia sta nella testa della gente. Anche TU, quando non evadi le tasse o non fai la ricevuta per qualche pagamento, sei la mafia! Per combattere la mafia è INUTILE fare qualche arresto o qualche sequestro per che la mafia resterebbe nella mentalità...per combattere la mafia bisogna pensarla come uno stato estero, e non un male interno allo stato, ed attuare una dura politica economica per fare perdere potere (e sopratutto credibilità) alla mafia.
    E se qualcuno qui pensa che legalizzando la maria si indebolisca la mafia...beh si sbaglia di grosso: come per il tabacco c'è il contrabbando (che nel caso del tabacco non è così forte visto che il commercio del tabacco è sempre stato gestito dallo stato)...per la maria il commercio è completamente della mafia. Facciamo un esempio: la maria mafiosa può venire a costare x al grammo. Allo stato x + 1. Perchè un consumatore dovrebbe cambiare le abitudini e acquistare quella dello stato che sicuramente costa più di quella dello stato? In Italia la pigrizia vince sul senso di colpa.
    La mafia non farebbe altro che arricchirsi ancora di più...
     
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  7. _GargiulotH_
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    CITAZIONE
    per combattere la mafia bisogna pensarla come uno stato estero, e non un male interno allo stato

    Questa non l'ho capita :huh:
     
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  8. _Steve_
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    Guerre tra popoli, fratellone.
     
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  9. _GargiulotH_
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    Guerre tra popoli? Ma di che state parlando? La mafia sta nella nostra testa!
     
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  10. _Steve_
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    CITAZIONE (_GargiulotH_ @ 3/10/2010, 15:17)
    Guerre tra popoli? Ma di che state parlando? La mafia sta nella nostra testa!

    Noooo *si batte la mano in testa*
    Io l'ho interpretato come: "Bisogna combattere la mafia come si combettevano i popoli nell'antichità".
     
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  11. _GargiulotH_
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    CITAZIONE
    Io l'ho interpretato come: "Bisogna combattere la mafia come si combettevano i popoli nell'antichità".

    Ci capisco sempre di meno :huh:
     
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  12. MozDrums
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    high, sono daccordo, ma questo non centra con la legalizzazione della marijuana. secondo me la legalizzazione faciliterebbe (di poco) le cose, in ogni caso sono daccordo pure io che sarebbe da fare un bel pò di lavoro di informazione, cosa che comunque in alcune scuole avviene. non so nelle vostre ma nella mia (che come orientamento politico era sicuramente di sinistra)hanno fatto tanta informazione, non solo della mafia ma anche di altre cose. ma ancora prima dell'istruzione è importante cambiare il comportamento dell'italiano medio, ci sono ragazzi che votano lega senza sapere niente della lega a parte che "ci libererà" dagli immigrati, c'è gente che per pigrizia vota a caso senza informarsi.
    diciamocelo, una volta si poteva dare completamente la colpa alla scarsa informazione, ma oggi TUTTI abbiamo internet, se uno ne avesse voglia basterebbe un click...
    insomma per me il problema è ben lontano dalla marijuana, ma di certo questo non causerebbe danni, anzi secondo me ci sarebbe solo qualche miglioramento.
     
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  13. miki1510
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    CITAZIONE (_Steve_ @ 3/10/2010, 15:20)
    CITAZIONE (_GargiulotH_ @ 3/10/2010, 15:17)
    Guerre tra popoli? Ma di che state parlando? La mafia sta nella nostra testa!

    Noooo *si batte la mano in testa*Io l'ho interpretato come: "Bisogna combattere la mafia come si combettevano i popoli nell'antichità".

    No no...una volta i popoli si combattevano con la guerra...ora é tutto una questione di economia...Allora spiego quella mia frase...se si combatte la mafia come se fosse un problema interno non si fa altro che bloccare una fase della mafia visto che si ricreerà...la mafia ha anche il sostegno da parte della popolazione, per timore o per beneficio (insomma al sud la gestione del territorio, intendo anche della sicurezza, é fatta in primis dalla mafia e poi dallo stato)...il sostegno della popolazione é fondamentale per la rigenerazione della mafia (basta pensare alle brigate rosse...che fine hanno fatto? Ok non erano la stessa cosa della mafia ma non avevano il sostegno della popolazione)...se invece la si combatte considerandola uno stato estero, e quindi facendo una politica economica molto forte in modo da creare concorrenza, e tentando di sminuire il potere della mafia, si può fare qualcosa .In questo modo la si può indebolire siccome il potere della mafia cede e così il sostegno della popolazione che piuttosto vede nello stato l` unico rimedio alla decadenza della mafia. É la stessa cosa che si fa per ostacolare uno stato estero: imponi una politica economica che non permetta allo stato estero di arricchirsi con le esportazioni e cerchi di far perdere credibilità alle autorità nei confronti della popolazione (estera)...

    spero di esser stato chiaro...
     
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  14. Cerio_B$
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    Ho votato contro perchè non vedo nessun pro nel legalizzarla
     
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  15. apala
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    Favorevole. non mi è mai piaciuta ma io non devo limitare la libertà di nessuno, almeno finche questo non limita la mia, di libertà.
    o meglio, ognuno dev'essere padrone di se stesso e della sua libertà RISPETTANDO la libertà del prossimo.
    E aggiungo che sono contro qualunque tipo di censura a prescindere, e a qualunque tipo di divieto che contravviene a quanto detto prima a proposito delle libertà.
     
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82 replies since 2/10/2010, 18:09   425 views
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