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CITAZIONE (Heavy&Funny @ 3/10/2010, 10:21) mah high ti dirò. la marijuana è più o meno classificabile come tabacco e alcool in droghe leggere che prese una tantum non creano chissà che scompensi. poi vabbè anche la cioccolata presa in quantitaà industriali porta alla chiusura delle arterie per il colesterolo e alla morte... l'esempio è forzato lo so,però l'eroina,la cocaina e altre cose danno una dipendenza maggiore ed effetti molto più forti. quindi io direi marijuana legale,cocaina eroina ecc ancora più illegali. magari i soldi del ricavato della marijuana potrebbero essere utilizzati dallo stato per finanziare la lotta alla mafia e al traffico di cocaina ecc ecc.
ragà il punto chiave secondo me è che: la droga gira e girerà sempre,cosi come le prostitute. vogliamo lasciarla illegare per una specie di senso morlae o regolarizzarne l'uso traendone "benefici",scegliendo cosi il male minore? Droga e prostitute sono due cose totalmente diverse, in questo caso non si possono paragonare. E comunque lo stato non ci guadagnerebbe chissà cosa, perché anche con le sigarette ci guadagna, ma bisogna anche andare a vedere quanto ci costa in termini di sanità pagare le cure a tutti coloro che si ammalano a causa del fumo...
Io ripeto che, se si legalizzasse la marijuana, bisognerebbe legalizzare qualsiasi droga. Questo perché, come ho detto prima, tabacco e alcool non sono visti come droghe, e un cocainomane non va in giro a chiedere la legalizzazione della cocaina perché anche sigarette e alcolici sono legali. Ma lo farebbe se lo fosse la marijuana.
A quel punto, chi e con quale diritto potrebbe sentenziare: "la marijuana si, ma il resto no?"
Per il fatto della mafia e di associazioni criminali varie, io credo che il discorso sia molto più complesso: è ovvio che sulla droga hanno costruito un bel business, però io credo che gli affari più succulenti, per così dire, derivino per la maggior parte da collusioni con lo stato, e comunque visto che nella vostra ipotesi tutte le altre droghe resterebbero illegali, il danno alle associazioni criminali resterebbe abbastanza limitato.
Il problema si risolve eliminandolo alla radice: non voglio fare il bacchettone di sta cippa, perché come ho detto prima io sono dell'idea che chiunque può fare ciò che vuole (vi ricordate il detto "la tua libertà finisce dove comincia la mia"), però la questione si risolve a monte, cioè non fumando e non drogandosi, e non a valle legalizzando tutto.
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