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Q-Andrea.
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Sicuramente questa è una discussione che puo' interessare a molti.
Volevo raccogliere esperienze di persone che suonano Live e capire come gestiscono la loro SPIA durante i concerti.
Come sapere per i batteristi è sempre un problema sentire per bene la spia, primo per il volume dello strumento che spesso non ci fa sentire niente e secondo perchè con tutti quei microfoni si rischiano larsen a destra e a manca (ovviamente se il fonico e l'impianto non sono di qualità eccelsa).
Io nei primi anni in cui ho suonato live ho sempre usato la spia classica, purtroppo solo in pochissimi posti ci sono dei drum fill adeguati. io mi ricordo solamente che mi fischiavano le orecchie per due giorni!!!
Adesso ho risolto utilizzando un bel mixer!
mi faccio passare il segnale bilanciato dal mixer (usando dei cavi cannon) quindi ho un canale con la spia, un canale con il click e a volte un canale dove collego un panoramico. uso delle cuffie in Ear che isolano bene l'orecchio e ho sempre un ascolto ottimale senza diventare sordo!
Poi se il locale lo permette uso anche una spia acustica dove solitamente metto la cassa il basso e una punta di voce.
Con questo metono sento sempre tutto e tutti senza problemi!!!. -
Sangio_1990.
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è esattamente come vorrei fare io, pensavo ad un mixer con 4 canali cannon da usare sia per lo studio che per i Live, qualcosa come un behringer fx1202 . domani ho un concerto grosso dove probabilmente avrò sia la spia acustica che le cuffie con click e settaggio similare al tuo, ti dirò come mi sono trovato ;-) . -
Heavy&Funny.
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interessante . -
Q-Andrea.
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l'unico inconveniente di questo sistema sta nell'impianto usato, nel senso che mi capita di avere ronzii o segnale molto basso in ingresso, ma questo dipende dalle mandate AUX del mixer.
Attenzione che per entrare con il canale spia nel mixer bisogna bypassare i finali delle spie altrimenti rischi di far saltare il canale.
io mio mixer behringer ha anche il gain per i primi 4 canali, molto utile.
In alternativa ho provato a usare anche un semplice preamplificatore per cuffia, però è piu' limitato in quanto non ha l'equalizzatore e ha gli ingressi limitati. Il mixer in se' amplifica il segnale ma a volte non basta... dipende molto dalle cuffie che usi.
Io utilizzo le shure EC2 a 2 vie. non costano un capitale. Quest'anno probabilmente farò fare anche i calchi alle orecchie per avere un isolamento perfetto.. -
Heavy&Funny.
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io ho fatto un solo live abbastanza amatoriale a scuola (ma andato bene). non sono ancora ai tuoi livelli di live...mi ricorderò di questi consigli grazie 
molto utile
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Q-Andrea.
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ah un'altra cosa...
il problema di usare gli in ear è che si perde un po' la percezione dell'acustica... soprattutto della cassa.
Vendono una spece di tamburello da attaccare allo sgabello che vibra con i colpi della cassa... è fenomenale!!! aiuta tantissimo!!. -
Sangio_1990.
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stasera per la prima volta ho suonato in live con questo settaggio :
Set di 7 microfoni sulla batteria , metronomo.
Avevo un Mixer personale dal quale ricevevo (tramite una spia e tramite cuffie) il basso la voce la chitarra di accompagnamento e la voce, inoltre sentivo la mia batteria e il click del metronomo.
Devo dire che a parte l' orecchio che adesso mi fa un po' male per i volumi mi sono trovato davvero bene! consigliatissimo a chiunque voglia "fare sul serio" ;-). -
Q-Andrea.
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Se ti fanno male le orecchie vuol dire che hai dovuto alzare troppo il volume....
quindi probabilmente per colpa delle cuffie! se usi cuffie che ti isolano come si deve il volume non deve essere necessariamente assordante.... -
Sangio_1990.
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le cuffie che usavo io non mi isolavano per niente, sono un paio di sennheiser mx500 
comunque avrei potuto abbassarmi il volume in qualsiasi momento..è solo che sono un cretino io
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