QUALCHE CONSIGLIO

Parte sesta

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  1. KingOfPain
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    ... Veniamo ai piatti...

    LA SCELTA DEI PIATTI

    La maggior parte dei piatti che si trovano in commercio viene realizzata con questi tre metodi e da essi dipende anche la differenza di prezzo. I piatti più economici vengono ricavati da lastre ottenute in laminatoio semplicemente stampati e torniti. Nella scelta di un piatto, oltre alla qualità e al prezzo, è determinante la sonorità. Per cui se nel nostro set si combina bene la sonorità di un piatto "economico" nulla vieta l'acquisto, l'importante è non fare una scelta solo per il prezzo. Alla scelta dei piatti bisogna infatti dedicare parecchio tempo e fare un esame attento ed accurato. Il primo consiglio è quello di trovare un negozio con un vasto assortimento di piatti. Un set di piatti deve rispecchiare fedelmente i gusti del batterista, bisogna tener presente del genere di musica che si suona.


    LA FORMA

    La forma della curvatura determina gran parte della tonalità del piatto, più piatta è la curva e più basso è il tono e viceversa. Basta sentire la differenza sonora tra la campana e la curva. Maggiore è la superficie della curva più alta e la tonalità, quindi con una curva molto ampia si ottiene una sonorità più alta e definita.

    IL PESO
    Anche il peso determina il tono di un piatto, infatti un piatto pesante ha un suono più acuto, risponde e si smorza più lentamente di uno leggero, per esempio i piatti Crash richiedono una velocità di risposta maggiore di un Ride.


    LA DIMENSIONE

    Un altro fattore che determina la velocità di risposta e lo smorzamento è la dimensione. infatti più grande è il piatto e più alto è il volume e viceversa.

    LA DIMENSIONE DELLA CAMPANA

    Più larga e la campana e maggiori sono gli overtones prodotti dal piatto, quindi eliminando la campana, come nei piatti Flat Ride, si arriva ad eliminare sino al 90% gli overtones, dando al piatto una sonorità secca e precisa. Al contrario, parecchi piatti Crash, hanno una campana enorme in modo tale da produrre un suono di tonalità molto alto e penetrante, tale da superare il volume della musica amplificata.




    LA PULIZIA DEI PIATTI

    Nel mercato esistono molti prodotti per pulire i piatti, però a volte (o se usati troppo spesso) possono togliere oltre allo sporco, anche la brillantezza del suono originale, allora cosa fare?

    Qualcuno li lascia sporchi (tanto sono economici) o qualcuno li pulisce con solventi per ottone oppure usa delle spugne abrasive. Sicuramente queste sono le cose da non fare se si vuol suonare ancora su quei piatti, quindi vediamo quali sono i vari metodi di pulizia (che ho provato personalmente) usati da molti batteristi (che non possono permettersi di cambiare piatti quando vogliono).

    NON USATE IL SIDOL SUI PIATTI!!!!

    -CERA PER AUTO ???

    Un modo alquanto strano, ma funzionante. Questo sistema va usato solo su piatti Zildjian e Sabian (queste sono le marche che è stato usato questo metodo, se volete provare su altre marche poi fatemi sapere come và). Togliere la polvere dal piatto con un panno morbido e poi stendere la cera per auto sul piatto e strofinare, usando più forza sopra le macchie di ossido. Prima che si asciughi completamente toglierla usando della carta asciugamani. Se i piatti sono molto sporchi riprovate ancora. Questo sistema toglie molto bene le impronte delle mani e non modifica il suono. Ricordarsi di stendere e togliere la cera sempre seguendo la forma del piatto.

    -ACQUA E SAPONE

    Sui piatti Paiste conviene usare acqua e sapone. I piatti Paiste hanno già un rivestimento speciale che usando altri prodotti potrebbe essere intaccato.

    -SUCCO DI LIMONE

    Fate una "pastella" usando della farina e del succo di limone (o aceto) e strofinate i piatti usando sempre un panno morbido, poi togliete il tutto sotto acqua corrente e asciugateli bene.



    Ultimamente ho provato a pulirli con la "vaporella" e devo dire che vengono bene.

    Per prima cosa ho spruzzato il vapore sul piatto in modo da togliere l'unto e poi ho usato del sapone.



    Ricordatevi sempre di

    Togliere sempre la polvere con un panno morbido

    Pulite i piatti almeno 3 o 4 volte l'anno (datevi una scadenza tipo pulizie di primavera)

    Coprire il vostro set con un lenzuolo quando avete finito di suonare

    Montare i piatti nelle aste usando dei guanti (alcune marche li forniscono con l'acquisto del piatto)

    Edited by KingOfPain - 2/11/2008, 12:19
     
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  2. Giianlubarker
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    grazie mille king!!!!!!!adesso provo quello del sapone sul mio paiste!!!!poi ti faccio sapere...ciao
     
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  3. BayronX
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    beh 1 cosa sconsigliatissima...non usate mai il sidol per i piatti...io l'ho usato sul mio crash...ed il suono è cambiato...vabbè che stavolta mi è andata bene perchè è migliorato...però non si può mai sapere...se propio volete provarlo fatelo su piatti scadenti...e non su piatti buoni altrimenti rischiate il peggio
     
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  4. Giianlubarker
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    CITAZIONE (BayronX @ 1/11/2008, 23:09)
    beh 1 cosa sconsigliatissima...non usate mai il sidol per i piatti...io l'ho usato sul mio crash...ed il suono è cambiato...vabbè che stavolta mi è andata bene perchè è migliorato...però non si può mai sapere...se propio volete provarlo fatelo su piatti scadenti...e non su piatti buoni altrimenti rischiate il peggio

    in effeti nn mi sembrava un gran buona idea...ma nn si sa mai...
     
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  5. KingOfPain
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    NO!!!! MAI IL SIDOL sui piatti!!!
     
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  6. davide_aka_dave
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    ma con la cera poi va via subito dopo aver passato la straccio o bisogna anke lavarlo cn acqua?
     
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  7. Pepi
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    CITAZIONE (KingOfPain @ 2/11/2008, 13:17)
    NO!!!! MAI IL SIDOL sui piatti!!!

    E' una vecchia paura, un po' come quando dicevano che le uova spaccavano il fegato...

    Ho sempre pulito i piatti col sidol o col pulitore per rame e bronzo...

    Il sidol non va messo direttamente sul piatto, ma poco su una spugnetta bagnata.
    Poi il piatto va lavato con l'acqua per levare tutti residui...
    (oppure vi dotate di straccio pulito e 3 tonnellate di olio di gomito per lucidarlo.


    Personalmente li pulisco con una spugnetta col detersivo per piatti + un goccio di sidol.
    Tornano nuovi... (di sicuro una volta nella loro vita li pulisco i piatti... hahahaha)

    Occhio alle scritte che sono sempre molto delicate.

     
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  8. drummer946
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    io tutte le volte che li uso li strofino con un panno di cotone..si perde un po di tempo ma vengono come nuovi..
     
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  9. Pepi
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    Lo faccio anch'io, ma uso dei guanti di cotone spesso così si mantengono in ottimo stato, e senza ditate che ossidano i piatti...
     
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  10. drummer946
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    be anch'io non li tocco prticamente mai tranne se quando suono lo devo fermare ma li ripulisco appena finito e adesso sono ancora come da negozio..
     
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  11. hocagatoalfredo
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    I miei apparte le scritte sono anche meglio di quando li ho comprati :lol:

    Il PST5 è diventato Brilliant per quant'è pulito..
     
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10 replies since 24/10/2008, 22:53   377 views
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