QUALCHE CONSIGLIO

Parte quarta

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  1. KingOfPain
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    L'ACCORDATURA

    Premesso che la pelle di un tamburo deve avere lo stesso suono in qualsiasi punto essa viene colpita, la prima cosa da fare è quella di posizionare una sordina esterna su entrambi le pelli del tamburo da accordare. Questa sordida può essere fatta con un normale pezzo di feltro con uno spessore di circa 3 o 4 mm., tenuto aderente alla pelle con del nastro adesivo. Questa sordina deve essere posizionata al centro della pelle, eliminando così gli "overtone" (suoni di ottava superiore a quelli emessi dalla pelle quando viene percossa senza sordina). Ora percuotiamo leggermente la pelle con una bacchetta in corrispondenza dei tiranti a circa 2 cm. dal bordo esterno.

    L'accordatura sarà terminata quando i suoni ottenuti saranno perfettamente identici in corrispondenza di ogni tirante. In questo modo tutte le viti tendipelle sono tirate alla stessa maniera. Per ottenere un suono più prolungato ed enfatico, proviamo ad allentare un tirante. Usando tamburi con una sola pelle può essere relativamente facile arrivare al suono desiderato, ma come fare con tamburi con due pelli? Possiamo accordare le pelli alla stessa maniera, la pelle inferiore meno tesa della superiore e viceversa. Nella prima maniera (tensione uguale) il suono è chiaro, ben definito e rotondo. Per prolungare il suono allentiamo una delle viti della pelle battente. Si può provare ad allentare anche una vite della pelle inferiore per aumentare il prolungamento. Le viti su cui bisogna agire devono essere facilmente raggiungibili visto che una vite meno tirata ha più probabilità di allentarsi e quindi necessita di un controllo più frequente. Per la pelle inferiore è consigliabile allentare il tirante in corrispondenza della vite allentata della pelle superiore. Esistono tantissime possibilità di accordare una pelle, ma essendo la sonorità della batteria un gusto personale, sarà il batterista stesso, sperimentando le varie possibilità, trovare la propria soluzione sonora.
    Per la grancassa si consiglia un'accordatura uguale in tutti i tiranti per la pelle frontale (dopo aver accordato la pelle battente) e, nel caso si voglia prolungare il suono della grancassa, allentare le due viti superiori della pelle battente. Bisogna tener presente che un suono della cassa troppo rotondo, non sarà facilmente udibile nell'insieme di una band, soprattutto nel rock.

    Il rullante è sicuramente il pezzo più difficile da accordare. Per prima cosa stacchiamo la cordiera che regoleremo la tensione di questa solo dopo aver accordato le pelli. Per la scelta della sonorità del rullante regoliamoci in questo modo:


    -Per un suono grosso (rock) si allenta la pelle battente e si tira quella di sotto.

    -Per normali esecuzioni si usa l'accordatura con le due pelli alla stessa tensione.

    -Per un suono più squillante e più facilmente udibile (jazz) tirare la pelle inferiore leggermente di più di quella superiore, io le ho così.

    In studio di registrazione è opportuno ridurre gli overtones allentando una o due viti della pelle battente, agendo sulle viti che delimitano la zona dove colpisce la bacchetta, oppure usiamo delle sordine.

    Teniamo presente che in un tamburo il diametro della pelle, e quindi il fusto, crea la tonalità fondamentale, mentre la profondità del fusto sostiene il suono stesso.

    Per quanto riguarda l'accordatura tonale della batteria il batterista deve costruire una scala tonale secondo le proprie necessità e gusto musicale personale. Di solito gli intervalli fra un tamburo e quello successivo sono corrispondenti ad una terza musicale. Non esistono regole fisse per ottenere un determinato suono della batteria, ma tenendo presenti questi accorgimenti (e la tensione delle viti) potremmo trovare le timbriche che più si adattano al nostro stile e al nostro gusto musicale.


    ACCORDARE LA PELLE RISONANTE

    L'accordatura della pelle di sotto, cioè la pelle risonante, serve per regolare la durata, la risonanza ed il timbro. Quindi per ottenere un suono forte e corposo,le due pelli dovranno avere la stessa accordatura. Vediamo dunque le tre possibilità che abbiamo di accordare la pelle risonante:



    TENSIONE UGUALE A QUELLA BATTENTE avrà un suono forte, corposo, lungo e costante.


    MENO TESA DELLA PELLE BATTENTE per avere un suono più corposo e profondo ma con meno armonici.


    PIU' TESA DELLA PELLE BATTENTE per ottenere un suono che scende di altezza più velocemente. (come le ho accordte io)


    Sarebbe opportuno arrivare sempre prima ad una accordatura "pari" e poi cominciate a tirare o allentare la pelle risonante. Tenete presente che la differenza di tensione tra le due pelli deve essere leggera.

    Edited by KingOfPain - 27/10/2008, 08:35
     
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