Scioltezza nei fill e rapidità di improvvisazione

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  1. giancarlo75
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    Grazie. Che fosse una cosa legata alla preparazione lo supponevo, io suono da circa due anni che può essere tanto tempo o poco a seconda degli obiettivi; per improvvisare mi sa che è poco mentre già dovrei avere più dimestichezza nel passare da un fusto all'altro con partiture fisse. Fare ottavi e sedicesimi passando da un tamburo all'altro in senso orario e antiorario è una cosa che potrà sicuramente aiutarmi. C'è anche da dire che, non so voi, ma io mentre suono su un brano non riesco a contare le battute soprattutto durante i fill, in genere vado a sensazione per capire in che punto mi trovo, mentre vedo che Donati ha sempre sotto il metronomo e probabilmente sa sempre quando si trova ad inizio o metà battuta. Da non sottovalutare sicuramente anche la distanza tra i fusti, ma a mio avviso bisognerebbe abituarsi a coprire anche un po' di distanza perchè non si può essere vincolati dall'avere tom e timpano appiccicati. Vedi questo video di Mariano Barba dove ha i piatti, però ci arriva lo stesso ... se solo riuscissi ad inserire l'url te lo indicherei (cerca "Mariano Barba drum solo (16 years old)" su youtube e lo trovi)
     
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9 replies since 8/2/2012, 14:42   1106 views
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