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tostati.
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Si sa che i maschietti hanno un debole per il bricolage...
ma quasi sempre le nostre preziose energie vengono indirizzate male ed usate in maniera quantomai bizzarra e spesso poco elegante...
nel costruire mensole sbilenche per morose/mogli/mamme/amanti/amiche...
nel mettere insieme improbabili serre da balcone per tentare di far crescere striminziti pomodori...
nell'assemblare orrende cornici che poi conterranno orrende fotografie di orrende prozie...
nel creare giocattoli "vintage" con cui non giocherebbe nemmeno un bimbo del più isolato villaggio nel cuore dell'Africa...
eccetera eccetera...
Essendo anche io un maschietto, non sono indifferente a questo sinistro fascino, un po' sadico ed un po' masochista,
ossia costruire cose che vengono sempre male e alla fine sono costate il triplo che non comperandole gia fatte ma...
ma l'avemo fatto noi!!!
Hehehe...
Bene, avendo 2 figli piccirilli che musicalmente non sono stati plagiati da Cristina D'Avena...
e volendo uno strumentucolo da battaglia, da tenere in macchina ed usare nelle serate alcoliche
passate a tracannare rhum e ballare con una chitarra e qualche tagliere su cui battere a ritmo, ho pensato "mi faccio tre Cajon!"
Mme Cajon...
hehehe...
Quindi bando alle ciance e veniamo al sodo.
Premetto che per motivi logistici ho dovuto arrangiarmi con quello che c'era all'Obi (catena di bricolage tipo Brico...)
By tostati at 2011-11-28
e quindi il legno utilizzato è del "volgare" compensato di pioppo, e che la spesa è stata tenuta al minimo dato che si tratta di "prototipi"...
Siccome il mio bimbo più piccolo (5 anni...) non "ci arriva bene" a battere su cajon di misura "normale",
ho pensato di faglielo un pochino più basso, quanto basta a farlo stare comodo, e che potesse usarlo anche come sgabello o seggiolina.
Per ottimizzare i tagli del legno e non impazzire di misure, li ho fatti tutti e tre uguali, cambiando solo la forma e la dimensione della "buca" posteriore.
Per il cassone ed il dietro ho usato multistrato di pioppo da 1cm, per la parte anteriore multistrato di pioppo da 0,5cm (questo passava il convento nel reparto legno...)
Non avendo altro che un trapano ed una sega circolare a disposizione (causa recente trasloco ho tutti gli attrezzi seri
accatastati ed inscatolati in garage, irraggiungibili...), mi sono fatto fare tutti i tagli direttamente al negozio,
e quindi la buca posteriore non è il solito bucone tondo, ma una apertura rettangolare posta in basso (poi ho trovato una carotatrice per trapano
e sono riuscito a fare anche un buchetto tondo...hehehe...)
Il vantaggio è arrivare a casa coi pezzi "già fatti", e non è un vantaggio da poco.
Le misure sono state "ottimizzate" in base alle dimensioni delle tavole che c'erano disponibili, in modo da avere meno scarto possibile.
Cosa serve:
2 pezzi 30x30 spessore 1cm per il sopra ed il sotto.
2 pezzi 38x30 spessore 1cm per i fianche laterali.
1 pezzo 28x30 spessore 1cm per il retro (l'altezza potete variarla da 30 a 33, per avere una buca più o meno grande.)
1 pezzo 40X30 spessore 0,5cm per la parte anteriore.
Coi "ritagli" cercate di farvi tagliare più listelli da 1x2cm, da usare per i rinforzi interni, ed almeno uno da 28x4cm o 28x5cm per il supporto della cordiera.
1 listello da 1x2 di abente, pino, quallo che trovate, lungo un paio di metri (per pezzetti vari) da segare all'occorrenza con un seghetto del ferro.
1 cordiera da rullante, la più economica che trovate, da tagliare a metà con una pinza.
1 corda da chitarra.
3 campanelline.
4 piedini di gomma.
Un pugnetto di viti da legno 2x30
Un pugnetto di viti da legno 2x16
Un po' di rondelle piccole di varie misure.
Un mammuth da elettricista.
Un Fischer da cemento con testa a vite e terminale a dado (oppure un bullone lungo 4-5cm, con un dado, servirà per accordare la corda di chitarra).
12 bastoncini di bambù da spiedino.
Colla vinilica.
Carta vetrata fine e grossa.
Punte da trapano varie, 1-2 ecc...
Io ho moltiplicato il tutto x3
Cosa fare:
carteggiare tutti i bordi dei pezzicon la carta fine.
Forare con una punta da 1mm dove metterete le viti (per evitare spiacevoli cheggiature del mutistrato...)
Non mettete troppe viti, 3 viti per ogli lato sono più che sufficenti.
Cercate di metterle tutte alla stessa distanza, ben allineate, l'importante è fare i fori a 0,5 cm dai bordi, in modo che poi "prendano" a metà del compensato che è da 1cm, e cercate di forare "diritto".
Assemblate il cassone cercando di mettere le tavole "a liscio", appoggiandovi bene ad un tavolo per essere sicuri de mettere le facce a liscio e diritte.
Basta un filo di colla vinilica sui bordi, e poi avvitare bene.
Se impuntate tutte le viti prima di assemblare, sarete più comodi.
By tostati at 2011-11-28
La parte che deve essere assolutamente a liscio ed in squadra è quella dove verrà appoggiata la parte dove battere. Il resto è solo un fattore estetico.
Fatto questo tagliate dal listello 1x2 due pezzi lunghi 8 cm, fategli 6 fori passanti con una punta da 2mm leggermente inclinati,ed un foro passante a metà, per fissarlo alla parete interna del Cajon, come da foto; mettete una goccia di colla in ogni foro ed infilateci dentro i 6 bastoncini da spiedino.
Questo "cosolo" farà un po' di vibrazioni quando batterete sulle pareti laterali del Cajon, potete metterne uno per lato, oppure non metterli proprio.
By tostati at 2011-11-28
Si noterà la forma della buca diversa, ho fatto qualche "variazione"...
e si vedono anche i due "trespoli" in bambù.
Passiamo al dentro:
By tostati at 2011-11-28
dalla foto si capisce bene come si mette la cordiera e come si mette la corda da chirarra.
I due "blocchetti laterali in alto vanno incollati e fissati anch con 2 viti, perchè quando si tensiona la corda saranno sotto tensione.
Basta forarli per il lungo con una punta da 1mm per farci passare la corda da chitarra.
Dalla parte dell'occhiello metteremo anche una rondellina piccolina, per sforzare meno sul legno che è comunque molto tenero.
Dall'altraparte, per bloccare la corda, metteremo un'altra rondella ed un mammuth da elettricista.
Meglio usare entrambe le viti del mammuth, così siamo sicuri che terrà maglio.
La parte del tensionatore per accordare è anche ben visibile dalla foto:
Ho usato un pezzetto del listello da 1x2 lungo 4-5cm, forato al centro.
Nel foro ho incastrato il dado terminale del Fisher, con un po' di mastice (non si sa mai...)
Il fondo del Cajon va forato a metà, calcolando bene la distanza dal bordo del cassone:
assicurandosi che il pezzetto di legno del tensionatore sia perfettamente a filo col bordo del cassone, altrimenti la corda di chitarra non appoggiarà sulla parete battente.
Se "sbagliate, potete comunque mettere delle strisce di feltrino adesivo da sedia, per aumentare lo spessore del legnetto.
Quando fissate il mammuth ricordatevi di non lascare troppo"svitato" il tensionatore: più distante sarà il blocchetto di legno dal fondo del cassone, più facile è che le corde non appoggino bene, vibrando poi "male"..
Per capirci, nella foto era troppo distante, megli "dimezzare" la corsa.
Per la cordiera, la goto parla chiaro. Penso dovrete fare qualche prova, prima di trovare la posizione migliore.
Non ci vuole un suono troppo sferragliante, ma nemmeno troppo acuto.
Con una cordiera da 14" la distanza del pezzo di legno più o meno è di 15cm dal "sopra" e circa 3 cm di profondità rispetto al pano battente.
Non mettete le due mezze cordiere troppo distanti, altrimenti interferiranno col"percorso" della corda da chitarra.
A questo punto non resta che chiudere il Cajon.
La parte battente che è molto sottile e tenera va forata prima di essere montata, con una punta da 1mm.
Fatelo come si deve, perchè delle viti storte sono bruttissime da vedere.
La distanza dai bordi deve essere anche qui di mezzo cm, e la distanza fra loro ve la vedete voi.
Ci sono varie "interpretazioni" di come mettere le viti.
Alcuni ne mettono di più sotto, e di meno sopra, per avere una tapa più vibrante.
Basta allentare leggermente le viti del top per avere questo effetto.
By tostati at 2011-11-28
Io sono stato a 2cm dagli spigoli, quella centrale è a 15cm, e le altre a metà strada (che sarebbero 6,5cm).
Idem lateralmente, le distanze sono le stesse, dalla foto si capisce come le ho messe.
PS: la vite centrale sotto non va messa, perchè li sotto passa il tensionatore dell'accordatore.
Ora provate il suono, e se la cordiera non fa il suono che vi garba, siete ancora in tempo ad aprire, e spostare un po' il legno, cambiandone la distanza e l'inclinazione, prima che la colla si asciughi.
By tostati at 2011-11-28
Dalle foto si nota come detto che ho cambiato sia la forma e dimensione della buca posteriore bassa, nei tre modelli...
inoltre ho aggiunto uno o più fori sempre dietro, nella parte alta, perchè il suono risultava un po' troppo sordo (ho usato un carotatore a corredo di una di quelle valigette per trapano da pochi euro che avevo a portata di mano...).
A questo punto non resta che carteggiare bene, magari con la carta grossa si stondano spigoli ed angoli, poi si liscia con la carta fine, si dipinge o meno, e si vernicia, possibilmente con cella vernice da palchè, due mani, meglio tre:
una mano, carteggiare con carta finissima, e seconda mano.
Ed ecco come si presentano dopo averli colorati e vernciati.
Si nota nell'interno tre modi diversi di posizionare la cordiera.
Si può anche usare solo "mezza cordiera", dipende da che suono volete ottenere.
Si riescono ance a vedere le "campanelline", tre per ogni cajon, infilate in un anello di filo di ferro zincato, fissato con una rondella ed una vite.
Le campanelline alla fine le ho trovate al ferramenta, sui 70 centesimi l'una.
By tostati at 2011-12-01
Ed ecco come si presentano dopo la vernicuatura visti da dietro:
By tostati at 2011-12-01
Ed eccoli visti dal davanti:
By tostati at 2011-12-06
PPS: i piedini sotto metteteli abbastanza esterni, altrimenti quando inclinate il Cajon.
Non sarà uno stumento professionale e nemmeno bellissimo da vedere, ma si lascia suonare...
se poi trovate un buon legno per la parte battente, si fa in fretta a sostituire il "pioppaccio", anche con un multistrato avio da 3mm...
Edited by tostati - 9/12/2011, 07:57. -
davide263.
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ottimo lavoro!! anch'io ho usato un sistema simile per la cordiera nel mio cajon...
per il piano battente io ho usato del compensato marino che è in mogano e suona molto meglio... in più è fatto da uno strato spesso centrale e 2 esterni più sottili... perciò risuona di più...
poi ti consiglio di verniciarlo.. io ho usato l'anillina come colorante e una vernice lucida... ah e prima ho dato il turapori. -
tostati.
User deleted
Si, il piano battente in pioppo è conseguenza del fatto che non ho trovato altro...
da me il ultistrato marino non sanno nemmeno cosa sia... vivo in montagna... hehehe
ma appena riesco a trovare un negozio decente, verrà sostituito...
almeno sul mio, per i bimbi va bene quello, anche perchè sono certo che lo sfonderanno giocando, prima o poi... hehehe
la verniciatura a seguire...
non ho preso nulla al meganegozio di bricolage, perchè li colori e vernici costavano una follia...
e sto ancora pensando se usare del mordente sotto alla vernice, o altro...
ho anche pensato di usare delle tempere ad acqua, che costano zero...
ed in un attimo di scoramento economico ho anche pensato di fregare gli acquerelli ai bimbi e "spugnare" il legno...
e poi vernice ovviamente...
vorrei evitare colori e vernici contenenti sostanze tossiche, dato che due dei tre sono per i miei bimbi.
Da qui il pensiero di restare su colori e vernici ad acqua, possibilmente atossici.
E stato comunque interessante l'esperimento di farne uno solo con la cordiera, uno solo con una corda di chitarra ed uno con entrambi gli elementi...
suonano tutti e tre bene, con caratteristiche molto diverse.
Ora 2 su tre hanno sia cordiera che corda di chitarra, metre i terzo per ora ha solo la corda di chitarra...
e se al bimbo va bene così, resterà così, altrimenti verrà "potenziato" anche lui con una cordiera economica da 8 euro...
PS: l'aver ridotto l'altezza di poco e cambiato la forma della buca non ha avuto effetti negativi sulla sonorità...
quindi anche in questo "campo", come in quasi tutti, molte cose si fanno in un certo modo perchè "si è sempre fatto così"...
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davide263.
User deleted
l'anillina è un colorante all'acqua completamente atossico e non inquinante... la vendono in bustine che ti durano una vita e costano pochissimo... la puoi dare sia a pennello che a tampone . -
tostati.
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Ottimo... perchè quando ho cercato "anilina" in internet mi è saltata fuori roba ultratossica, cancerogena ecc...
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Alex910.
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L'anilina è derivata dal petrolio...non so quanto sia atossica...intendo se bevuta o trangugiata direttamente 
....stesa sul legno non crea problemi di nessun tipo 
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tostati.
User deleted
Mmmm...
è che fondamentalmente i miei bimbi leccano il Cajon...
comunque per il momento non coloro ancora...
ieri ho carteggiato con la grana fina...
e avendone carteggiati tre a mano (il carteggiatore elettrico è disperso col resto dell'attrezzatura... ) sono praticamente distrutto...
ho perso l'uso degli avambracci...
mi servirà una settimana per riprendermi... hehehe...
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davide263.
User deleted
mmmh... allora era un'altro colorante.... io ho usato l'anillina ma forse mi sono confuso con un'altro colorante che era atossico.... boh.. pensavo fosse l'anillina... . -
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ti faccio una domanda...io ho un cajon LP con solo la corda.....volendo aggiungere una cordiera per aumentarne la sensibilità, in che posizione la devo mettere? (non ho capito bene dalle immagini 
)
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tostati.
User deleted
Dipende molto da che suono vuoi ottenere.
Fondamentalmente, meno tesa è la cordiera, più "sferragliante" sarà il suono.
Per tenderla di più, va aumentato l'angolo di incidenza.
Per questo molti montano la cordiera su un supporto rotondo (bastone da scopa per capirci) che può ruotare per variare la tensione.
E' un buon sistema per evitare di "spostare" il supporto... Una volta ottenuto il suono che ti piace, incolli il manico così se ne sta fermo.
Puoi anche fare così
che è un sistema molto veloce. Però così vai ad interferire sulla corda da chitarra, cosa non carina da farsi su un Cajon progettato per suonare ad un certo modo.
Un conto è "aggiungere rullante", un conto è cambiare il suono della corda...
Ho trovato anche questo sistema, veloce e poco "intrusivo".
Tuttavia su un Cajon "comperato" non sono convinto che una "modifica interna" sia una cosa "eticamente" giusta...
di solito c'è uno progetto ed uno studio sulla sonorità di un Cajon "commerciale"...
piuttosto potresti pensare a costruire una cordiera esterna, da applicare a velcro come nei Cunja Cajon.
PS: guarda questa, simpatica e semplicissima e si applica anche lei col velcro, e non ha nemmeno un "supporto" in legno.
Edited by davide263 - 30/11/2011, 09:24. -
davide263.
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la prima immagine che hai postato è del mio primo cajon xD è stato un po' un fallimento... quel sistema non è granchè anche perchè la cordiera non è tesa... il sistema migliore è quello della "spazzola" montata su un supporto che può ruotare... sistema che ho adottato sul cajon che uso ora... . -
tostati.
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Esattamente... la rotazione permette la regolazione, Mi pare ci sia una foto del tuo sistema di rotazione, son certo di averla vista.
Nel frattempo ieri sera ho colorato i tre cassoni.
Sono passato da un buon colorificio ed ho "esposto" i miei problemi:
volevo colori ad acqua, non tossici, e non "coprenti", che lasciassero visibile la vena del legno.
Inoltre non volevo spendere un capitale, e mi servivano barattolini piccini (di barattoli da oltre mezzo chilo che me ne faccio, poi...)
E per finire volevo diversi colori.
Mi ha consigliato una valigetta di barattolini di acrilico ad acqua.
Alla fine però ho preso dei barattolini singoli perchè volevo colori leggermente metalizzati.
Sono venuti molto bene, direi.
L'unico "inghippo" è che pensando di avere preso un barattolino di bianco perlato per la talpa... (... il "davanti" si chiama talpa?)
invece mi sono accorto, applicandolo, che avevo preso un glitter trasparente, irridescente...
"luccichini" per capirci...
abbastanza da tamarro, però ai bimbi piace tantissimo, e anche a me non dispiace...
fa molto "Raffaella Carrà"... hehehe...
La vernice "finale" che ho preso è un vetrificante da palquet semilucido, ad acqua.
Ne vanno messe 3 mani, carteggiando dopo la prima e la seconda.
Il vetrificante da palquet fa uno strato protettivo molto efficace.
Stasera prima mano.
Edited by tostati - 30/11/2011, 11:44. -
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grazie mille .
