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High_Roller.
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No guarda, io non ho mai pensato di far soldi con le serate. Ci pagano, è vero, ma i soldi li useremo per una demo seria registrata come si deve o per prendere casse e mixer e non doverli più noleggiare.
La storia dei sacrifici di prima è un pò anche questa: i locali parlano di gente che consuma, tu quella gente vedila come gente che fai divertire.
E' normale che il locale ti chieda quanta gente porti, loro stanno aperti per far soldi, e se fanno suonare il sabato sera è perché altrimenti ne farebbero pochi. Almeno qui da me.
Il gestore cosa dovrebbe dirti? Con i tempi che corrono poi? "Suona pure qui quello che vuoi, non mi interessa quanto guadagno, ma dobbiamo far sì che si diffonda una certa cultura musicale per contrastare la mentalità che c'è in giro"?
Nel TUO locale , tu lo faresti?. -
menestrello99.
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OT @firin una curiosità personale che non c'entra niente col topic: quanti anni hai? sembri molto giovane dalle tue parole, fa piacere vedere che c'è ancora qualcuno con ideali, voglia di fare, di dimostrare ma ahimè è sbagliato l'approccio.
finchè sarai tu a chiedere di suonare in un locale, e finchè sarai un signor nessuno, non ci son cazzi che tengano: sei tu che chiedi, e ti devi adattare.
certo i metallica non hanno bisogno di chiedere nei locali di suonare, sono i locali che li chiamano (alla faccia dei locali, loro riempiono teatri e stadi) e loro a loro volta scremano le varie richieste e si possono permettere di snobbare quelle che secondo loro sono poco redditizie in termini economici e di ritorno d' immagine.
ma loro sono loro, e ripetono non devono di certo andare in giro a chiedere. forse tra qualche anno la penserai diversamente a riguardo, ma la foga e la voglia di suonare però deve restare immutata.. -
firinmahlazor.
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i locali che fanno suonare hanno un certo giro.ognuno "impegna" il locale come meglio crede (solo pop rock-solo metal-un po' di tutto) ma il giro si crea,c'è sempre gente.non stiamo parlando di bettole che fanno suonare occasionalmente,solo quelli sentono la crisi.nel caso di locali multigenere grazie a internet molti si tengono informati con newsletter/semplicemente guardando e quando trovano qualcosa di interessante lo vanno a vedere.
io nel MIO locale lo farei.farei molta selezione dei gruppi emergenti,per carità,ma lo farei.e sarei il primo a pubblicizzare fortemente gli eventi,IO,mai e poi mai lo chiederei a chi suona.
quello che sbagliano i tipi dei locali è il conformarsi.partono male,per dare la botta vanno su ciò che ritengono sicuro,investire su vasco/ligabue e company.nasce male la storia.bisogna invitare la gente con altri mezzi che invoglino,metti la birra da mezzo a 50 cent in meno e l'armata di motociclisti motorhead style ti riempie il locale.e io con loro.
poi..i tempi che corrono?per favore..ma tu sai quanto ci prendono i locali nelle consumazioni?robe tipo il 300-400%.più grande è il locale,più assurdi sono i guadagni.e parliamo di nero??
e il gruppo giovane lo pagano?
guarda,di gestori ne conosco tanti,anche tanti giovani.nei locali grandi nessuno ha il coraggio di lamentarsi.
come ho detto,i posti di cui parliamo il giro l'hanno sempre,la serata la passano comunque.magari a costo zero perché il gruppo manco lo paga (o ti pagano i 100 euro che hanno speso i tuoi amici in consumazioni).qual è la difficoltà?
poi magari non sei bravo,fanculo,ti dicono di non farti più vedere.meritatissimo.ma se sei bravo ti richiamano,se ci sai fare ti pagano perché la gente apprezza.e la gente aumenta,la gente parla.
non è utopia high,è mentalità,è come ci si pone nel mercato.c'è un guadagno sicuro,c'è un guadagno sicuramente minore all'inizio dall'altra.io saprei comunque cosa scegliere.. -
MozDrums.
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capisco quello che dici firin, però anche io penso che adattarsi un minimo se vuoi suonare è d'obbligo... è normale che un barista voglia guadagnare, devi aspettarti richieste del genere... certo se ti chiede di cambiare la scaletta e ti ordina di mettere solo canzoni di vasco allora hai ragione ad andartene, ma di sicuro non puoi aspettarti che un locale ti dica di venire a suonare perche siete bravi a fare un qualsiasi altro genere... la bravura conta poco, anche perche pensa se weckl suonasse in un locale qualsiasi, quanti passanti si fermerebbero? magari si fermano 2 secondi e dicono "madonna guarda CHE CASINO che fa sto batterista, sembra quasi travis barker" e se ne vanno...
quindi per me bisogna sapersi adeguare, che poi non è un'adeguarsi: lui ti da una possibilità di sunare quello che vuoi e tu la sfrutti, dopotutto tu sei quello che (forse) viene pagato per divertirsi!
a dire il vero io nelle mie poche esperienze live mi sono sempre un pò adattato alle regole del gioco e non sono mai stato pagato, ma non mi interessa più di tanto, mi interessa divertirmi. il successo che ha avuto "blitzkrieg bop" all'alcatraz (sala piccola) rimarrà sempre nei miei ricordi
l'unica cosa che ho da dire per rispondere alla prima domanda del topic, anche se banale, è questa: vuoi cercare di fare successo con la tua band? lo capisco, cerca un pò di adattarti alle regole del gioco. però attenzione: se adattarsi per essere famosi significa finire come i dari, allora non si tratta più di volersi divertire e diventare famosi per la propria musica, significa voler diventare famosi e basta. poi certo, ci sono artisti che usano questi gruppi come "rampe di lancio" per poi separarsi da loro e andare a fare quello che realmente desiderano, ma è importante a questo punto chiedersi "che cosa cerco? la fama e i soldi o che la gente mi ricordi per la mia musica?".
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firinmahlazor.
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io alla fine per entrambe me la sono messa via 
no dai,come avrete capito io non sono per i compromessi.capisco benissimo quello che intendete e lo rispetto,ma io non la penserò mai così.mi è stato proposto più di un progetto "che tira",ma ho rifiutato per principio.molti avrebbero accettato.
per me un compromesso è già fare cover,capite,già mi dà fastidio riproporre roba di altri..ma ok lì c'è poco da fare.in più dovermi sentir dire quali cover dover fare "perché questo è il mercato"....non esiste!!
in più dover sfruttare la possibilità che mi dà uno,molto generoso,di suonare SE gli porto tot gente non mi invita proprioSPOILER (click to view)@menestrello:la mia data di nascita dovrebbe vedersi nel mio "profilo" utente,comunque come hai capito sono piuttosto giovane non avendo ancora 24 anni. -
_GargiulotH_.
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CITAZIONEio non mi atteggio da professionista,vi sbagliate di grosso.io non chiedo soldi per uscire..e non dico valanghe di soldi,io NON chiedo soldi.non li ho MAI chiesti.io con la musica non ci lavoro (anche se di musica vivo),è un mercato fallimentare qui in italia,esco per divertirmi,per fare una serata diversa,al massimo chiedo un paio di robe da bere sul palco e BASTA.se non me le danno pazienza.se devo mangiare fuori mi arrangio,come se dovessi pagarmi la pizza in una serata qualsiasi.l'unica cosa che cambia è che quella serata mi diverto a suonare per me e per altri.
Quoto.
A me (come al mio gruppo) non frega un cazzo, se ci pagano ci paghiamo la benzina, se ci offrono da mangiare e due drink bene, se no chissene! Io mi chiedo se vi interessi di più suonare e divertirvi opure farvi mille seghe mentali sul voler suonare in superconcerti...
Poi voglio dire, se siete un minimo bravi prima o poi un'agenzia, anche piccola, vi nota, e lì le date un po' più "buone" potete anche averle.... -
MozDrums.
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beh in realtà è difficile che le date buone cambino comunque qualcosa... alla fine basta pensare a questo: quanti gruppi italiani sono famosi? ovviamente parlo d igruppi seri, mica dari e simili 
si contano sulle dita di una mano, e mi sembra piuttosto strano pensare che esista così poca gente capace in italia... casomai non c'è nessuno che supporta chi veramente lo merita!
comunque si, può capitare che ti becchi il tuor "buono", magari addirittura uno sponsor, ma non avrai vere possibilità finche non ti metti a fare il tournista (si scrive così?).
comunque ripeto che sono anche io dell'idea che è giusto fare quello che ci piace perche è divertirsi quello che conta, ma se uno cerca occasioni in italia, così di sicuro non ne trova!. -
High_Roller.
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Vedi firin, come ho detto dipende da che locali ci sono nella tua zona.
Io suono spesso in locali che un sito internet neanche ce l'hanno, sono delle bettole o dei pub che se non facessero suonare, al sabato sera rimarrebbero vuoti.
Ovvio che lo faccio per divertirmi, però visto che ci mettiamo i soldi noi per noleggiare l'impianto, almeno quelli il locale ce li deve ripagare, e per fortuna l'hanno sempre fatto tutti, anzi, ne avanza anche un pò.
Nei locali grandi nessuno si lamenta, è vero, però non è da quelli che cominci. Io sto parlando dei posti talmente piccoli che ci sta a malapena la batteria, in cui se non porti i tuoi amici il locale resta mezzo vuoto. In locali che 50 persone ci stanno una in braccio all'altra.
Per il fatto soldi a me interessa solo non finire in perdita, perché ci sta se non ci guadagni nulla, però se devi pure metterci soldi (ovviamente parlo dell'impianto, non della benzina) la cosa non mi va.
Bisogna distinguere i locali che fanno suonare perché vogliono incassare di più che in una serata normale da quelli che fanno suonare e basta, e che hanno quello come obiettivo, sono famosi per quello.
Io suono in quelli del primo tipo, e forse e per quello che sono così fortunato.
Non lo so, secondo me tutto si basa sul compromesso, a meno che non si è abbastanza affermati e richiesti da poter imporre le proprie richieste, come giustamente diceva prima menestrello. Altrimenti la richiesta di band che vogliono suonare è talmente alta, che non ci vuole niente a rimpiazzarti. O a non considerarti.
E purtroppo io affermato non lo sono, per cui i compromessi continuerò ad accettarli per poter suonare, divertirmi, e cercare di farmi un nome.
Che poi... Se si tratta solo (come è stato fino ad ora) di portare più gente che puoi, capirai che problema...
Secondo me il non accettare un compromesso è come fare muro contro muro non arrivando a nulla, perché il coltello dalla parte del manico ce l'hanno i locali.
Poi è chiaro che bisogna vedere qual è il compromesso: se a me dicessero "per suonare qui dovete solo fare cover di Vasco e Ligabue", li mando a cagare in 3 secondi.... -
Lfs#99.
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Io dico: Sbattitene!
Torno adesso da un concerto del mio gruppo, suoniamo hard 'n heavy, metà pezzi nostri e metà cover fra Priest, Rainbow ecc. eppure cazzo, gente ce n'era, io (come gli altri) mi sono divertito un casino, abbiamo ricevuto complimenti da tutti e mi sento veramente gratificato.
Cosa cacchio vuoi di più? I soldi? E' vero, non ci hanno pagato, ma chissene! Ti importa più fare MUSICA o guadagnare eseguendo canzoncine di merda che suonerai di merda perchè non ti divertono?
Guarda i soldi è l'ultimo dei miei pensieri. Io souono perchè mi piace e tutto quanto.
Ai soldi ci penserò se il suonare diventerà il mio lavoro.per riempire i locali? semplice (almeno da me) :
1) NON proporre mai pezzi tuoi o non troverai da suonare (e difatti mi giran le palle ad elica dato che io avendo un gruppo con canzoni nostre non trovo da suonare!!!)
2) cover cover cover,roba ultra orecchiabile e conosciuta: smoke on the water,green gay,blink,narcotic (che ci sta sempre bene) e simili
3) italiano? no problema: ligabue,fiasco rossi e compagni di merende vari
4) stai SEMPRE sul rock/pop e non provare MAI altri generi,un gruppo (miei cari amici) che faceva del buon prog (pink floyd,genesis ecc.) si son dovuti scogliere perchè nessuno li voleva.
Magari sarò io ad abitare nel posto SBAGLIATO ma comunque il fatto che i locali prendan solo cover band di musica ultra-commerciale è un fatto risaputo (salvo qualche eccezzionale locale).
Sante parole!
Non posso fare altro che quotare.. -
High_Roller.
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Qui stiamo confondendo la scarsa cultura musicale con quello che devi suonare perché i locali ti accettino...
Se qui la gente che va dai 20 ai 30 anni (che poi sono quelli che ti vengono a vedere) ascoltano al massimo Ligabue & co, per far sì che stiano lì a vedere te, devi fare musica orecchiabile. Altrimenti, passata la novità, non ci viene più nessuno.
Ma questo è un problema di scarsa cultura musicale, che qui in Italia non è una novità.
Se invece vuoi suonare in locali famosi perché fanno suonare, allora devi avere un nome, e quello te lo fai suonando nei posti piccoli. E qui torniamo al problema di partenza.
Voglio dire, prendiamo me, per esempio.
A me piace la musica commerciale, e se una canzone mi piace la suono, perché no?
Però è anche vero che insieme ai Sum ascolto i Kansas, gli Interpol, i Kraftwerk, i Nerve, i Motley, perfino i Fountains of Wayne. Per dirne qualcuno a caso.
Se prendete le canzoni che suono a casa per i fatti miei, non ce n'è una dei Green Day o dei Blink. Ci sono Springsteen, gli Aerosmith, i Bowling For Soup, gli Scorpions, perfino i Roxette.
A me piacciono i Blink e i Metallica, però so che è impossibile suonare i Metallica in un locale.
Le influenze dei Metallica ce le posso portare negli inediti, che ogni tanto si possono mischiare con le cover durante una serata. Se ne fai 2 o 3, il locale mica sta lì a scassarti i maroni.
Io non sono uno che di sua spontanea volontà va a suonarsi i Green Day, però in fondo sono orecchiabili, da suonare possono anche andare, ai locali e alla gente piacciono, va bene così! Idem per i Blink!
Magari in scaletta ci mettiamo anche qualcosa degli Scorpions, dei Guns, o di qualcun altro. Non mi fossilizzo sul punk-rock, e se su 20/22 canzoni ce n'è qualcuna un pò "pesante", il pubblico non è che comincia a lanciarti i pomodori.
Questo mi pare un compromesso ragionevole.
Cioè, se volessi suonare i Kansas in un locale, il gestore non saprebbe nemmeno di chi parlo.
Però è chiaro che se per qualcuno suonare i Blink è come per me suonare i dari, allora è un supplizio da evitare.. -
Lfs#99.
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Alla fine si potrebbe concludere che in un locale (famoso o no) un gruppo deve puntare su generi, su canzoni orecchiabili e conosciute. Spaziando però magari tra canzoni più o meno "forti". Inoltre ci vorrebbe come da te scritto un pò di inventiva, che a dirla tutta manca.
Poi se tra le canzoni di Ligabue o Vasco o Battisti o Caparezza c'è ne una dei Guns n Roses, dei Motley, dei Kiss e altri la gente non si stufa, anzii!
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BayronX.
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Ragazzi, semplicemente bisogna adattarsi ora come ora, dato che i rockettari veri come quelli degli anni 70-80 non esistono più o per lo meno sono all'incirca il 10-15% della popolazione in italia (anzi forse esagero pure). L'unico modo per poter suonare e divertirsi e cercare roba più sul pop-rock o qualcosa di rock un po più classico, come i pezzi più conosciuti (smoke on the water e via dicendo) anche italiano, voi nominate gente come rossi e ligabue, si ok sono conosciuti, ma portare qualcosa dei subsonica, degli afterhours non è una cattiva idea (sempre che vi piaccia il genere) anche se, ultimamente, i generi che hanno più pubblico (togliendo da mezzo roba del cassio stra commerciale) rimangono quelli in stile Caparezza e simili, divertenti da suonare e attirano gente...lo so è una realtà che non piace a nessuno, ma purtroppo bisogna scendere a compromessi con quest'italia che nel panorama musicale non lascia altro che spazio ai raccomandati o a quelli che si buttano al commerciale che vende e fa pubblico... . -
_GargiulotH_.
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CITAZIONEL'unico modo per poter suonare e divertirsi e cercare roba più sul pop-rock o qualcosa di rock un po più classico
Non è oggettivamente vero. Uno può divertirsi un cifro anche davanti a un localino, se riempito della gente giusta con la musica che piace a te
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psico_banana.
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Se volete suonare "quello che volete" ci sono le feste in parrocchia. Con il mio gruppo abbiamo avuto di recente un "ingaggio" per suonare a una festa, possiamo fare quello che vogliamo (quindi presumibilmente pezzi nostri). E non si preoccupano neanche del genere
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_GargiulotH_.
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CITAZIONESe volete suonare "quello che volete" ci sono le feste in parrocchia.
SPOILER (click to view)Ma è a me che va di culo?.