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firinmahlazor.
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www.youtube.com/watch?v=bedjJzQu6Lk
in questo video sir Harrison espone la sua concezione di fill,più del quando farli che del come.l'ho trovato molto interessante,in quanto personalmente odio vedere/sentire un batterista che mette un sacco di fill a discapito del tempo..
io stesso sto rivedendo molte canzoni del mio gruppo per renderle più lineari,con meno fills ma in punti in cui risaltino per efficacia!
vorrei sapere cosa ne pensate voi,se concordate con Harrison,perché,quello che vi salta in mente insomma
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FreeWolf91.
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ho sempre fatto un uso qualitativo del fill, preferisco farne 3 in un pezzo però farli come si deve, piuttosto che partire a fare le scalette sui tom alla nicko mc brain, per dire...
per me il fill sta bene prima di un cambio di tempo, o di un passaggio da strofa a ritornello, o anche per iniziare o concludere un brano. per il resto, alla larga.
p.s. quel set suona da paura!!!
il rullo soprattutto
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firinmahlazor.
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SPOILER (click to view)eh,le sq2 sono impressionanti..la sua è in acero con rullo in betulla.
io come uso di fill ho un concetto molto più ampio,cioè partendo dal presupposto che fill è riempire (appunto!) il groove arricchendolo non disdegno di metterne anche in ogni battuta finale di "giro".ovviamente non parlo di fill sui tom,che uso ben poco (negli stacchi più definiti),ma di aggiunta di ghost/note a pieno volume sul rullo,aperture di hi hat,pedale e via dicendo... -
High_Roller.
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Quello dei fill è sempre un bel problema.
Io sono uno che preferisce farli semplici (anche perché non ho questa gran tecnica) ma d'effetto, magari anche una cosetta facile facile (tipo quando l'ha detto il buon Gavin) che però ti cattura l'attenzione, e che è in grado di "trasportare" il pezzo proprio nel punto in cui c'è bisogno il "sostegno" del fill.
Personalmente cerco di essere il più essenziale possibile, mi piacciono molto i passaggi che si usano nell'hard-rock, però suonando soprattutto punk-rock (o pop-punk, come preferite) non sempre è facile farceli stare, soprattutto perché la velocità delle canzoni spesso richiede fill diversi.
Ultimamente, con il gruppo, stiamo cercando di mettere insieme qualche inedito, e per adesso ho costruito la mia parte in modo da riflettere il più possibile quello che ho scritto sopra, spero di potervela far sentire, un giorno.
Comunque è difficile riuscire a stare al proprio posto, questo è certo!
Anche se spesso, se ci si pensa bene, i fill più azzeccati non sono cose trascendentali: anche solo fare un rullatina magari sul timpano piuttosto che sul rullante (l'ho notato soprattutto con The Rock Show dei Blink) cambia proprio il gusto di quel particolare passaggio.. -
miki1510.
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Ammetto di essermi illuminato quando ho visto scritto "Harrison"!
Comunque io concordo in toto con Gavin, e sono sempre più convinto che quell' uomo (se si può considerare un dio come un uomo) in realtà sia una batteria vivente sotto sembianze umane!. -
firinmahlazor.
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certo,io credo comunque che le idee di fill dipendano sempre dai generi che si affronta/dal particolare punto della canzone:
se io dovessi suonare blink/inediti simili con un gruppo saprei che i riempimenti sarebbero differenti da quelli che magari potrei fare in un contesto più leggero... -
FreeWolf91.
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firin per me le aperture di hi hat o le ghost non sono affatto fill, ecco perchè non le ho menzionate. . -
High_Roller.
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firin per me le aperture di hi hat o le ghost non sono affatto fill, ecco perchè non le ho menzionate.
Per me invece lo sono; io come fill intendo qualsiasi cosa sia di sostegno alla canzone, se inserita in un momento particolare: è chiaro che se apro il charly ogni 2 allora non è un fill, ma se lo faccio solo in quel momento particolare, allora lo è.. -
FreeWolf91.
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mah, non sono d'accordo. per me le ghost, le aperture, gli accenti, sono sfumature.
bellissime sfumature, ma non fills.. -
rocky-95.
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si alla jeff porcaro praticamente, sono sfumature feff allora fa una canzone solo di fills...
io la penso come gavin harrison e come voi alla fine
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firinmahlazor.
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sono d'accordo con high,li chiamo "fills" perché appunto riempiono qualcosa che precedentemente era più "vuoto"..è una questione di significato puro.poi comunque li possiamo chiamare come vogliamo,basta capirsi 
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