Guida sui vari pezzi della batteria

breve storia e utilizzo

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  1. Heavy&Funny
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    GUIDA AI VARI PEZZI DELLA BATTERIA

    Innanzitutto partiamo dalla definizione della batteria come strumento musicale.

    La batteria è uno insieme di strumenti a percussione di due tipi diversi: i membranofoni ovvero strumenti che producono un suono grazie alla percussione di una pelle (Tamburi) e gli idiofoni ovvero strumenti che producono un suono grazie alle vibrazioni dello strumento stesso(Piatti e percussioni tipo campanacci ecc).

    La batteria come dicevamo precedentemente è un insieme di strumenti a percussione. Questi strumenti sono tamburi,piatti e percussioni aggiuntive. Oltre agli strumenti veri e propri una parte considerevole della batteria è l’hardware (o meccaniche).
    Il nostro strumento nacque quando i jazzisti iniziarono ad esibirsi nei piccoli locali invece che nelle strade come avevano sempre fatto. Se per strada una band poteva avere anche 10 percussionisti,nei locali per motivi di spazio si cercò di ridurre al minimo il numero di musicisti,e le percussioni fondamentali furono affidate a un solo musicista: il batterista.
    Le percussioni fondamentali erano: Grancassa,che venne piazzata a terra e suonata con il piede (kick drum); Rullante, che venne messo su un supporto (reggi rullante) e la coppia di piatti a mano che viene suonata tutt’ora nelle bande divenne l’Hi Hat. Poco alla volta la batteria si è evoluta,grazie a invenzioni quali l’asta hi hat,il pedale per la cassa,l’aggiunta di tamburi di varie dimensioni(toms) e piatti di vari tipi. Tra i primi piatti aggiunti vi sono il Ride e il China,dopodiché si passo a un tipo di ride più leggero,che è il Crash. Lo Splash invece è un piatto alquanto moderno. Il primo tamburo ad essere aggiunto fu il Floor tom da 16”, seguito poi da un rack tom da 12”. Più avanti si pensò alla possibilità di un secondo tom che potesse servire da congiunzione tra il 12 e il 16 e fu creato il 13. a questo punto la batteria era completa (questi sono i componenti della batteria fino agli anni 70). Negli anni 80 fu inventato lo splash. Furono anche sviluppate delle misure più piccole per i toms ovvero lo standard di oggi 10” 12” 14” al posto di 12” 13” 16”. Per quanto riguarda la doppia cassa,il primo a mettere due casse nel suo set (due casse da 26”) fu il jazzista italoamericano Louie Bellson negli anni 30.



    Funzione di ogni componente:

    Cassa:
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    La cassa di solito si usa per dare profondità al brano e arricchirlo di bassi. Le dimensioni variano dai 16” ai 26” pollici di diametro. Essa va a legarsi con il basso elettrico in generi moderni (rock,pop,funk,metal ecc). Nel rock e nel pop di solito si alterna al rullante. Alcuni batteristi usano due casse o un doppio pedale che consente loro di emulare l’effetto delle due casse. La doppia cassa di norma serve per arricchire il sound di bassi con dei “tappeti” o anche per utilizzi più tecnici e raffinati quali applicazioni dei rudimenti (non nel metal in genere). Nel jazz la cassa è di dimensioni più piccole (16” o 18”) e viene usata in modo diverso rispetto agli altri generi. La cassa di solito monta cerchi in legno.
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    Rullante:
    image Il Rullante di solito viene considerato il pezzo principale della batteria, lo strumento nello strumento. E’ di dimensioni e materiali estremamente vari. Di solito si usano rullanti da 14” pollici di diametro e da 5” pollici di profondità ma esistono molte varianti. Il diametro varia dagli 8/10” pollici ai 14”,la profondità varia dai 3” ai 9” pollici. Il materiale usato per la costruzione va dal legno al metallo fino all’acrilico. Il suono metallico e ricco di attacco del rullante è dato dalla cordiera,un insieme di “fili” metallici messi a contatto con la pelle risonante.Il numero di fili standard per la coridera è 20 ma ne esistono vari modelli,dai 12” ai 42” fili.
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    Hi hat:

    imageIl piatto principale della batteria. Le dimensioni variano dai 10” ai 16” pollici. E’ composto da due piatti,uno più pesante messo sotto chiamato bottom e un altro più leggero messo sopra chiamato top. Di norma si usa per accompagnamenti ma può essere usato anche per gli accenti.
    Si può suonare in vari modi: chiuso,semiaperto,aperto,con il pedale.
    Chiuso è secco e definito,semiaperto è frusciante e bagnato,un po’ sporco,aperto è ruggente e voluminoso. Suonato con il pedale è ottimo per gli accompagnamenti. Il suono che deriva dalla apertura e chiusura del charleston viene chiamato chick.
    Esistono vari modelli di hi hat dal bottom ondulato,che aumenta il volume da chiuso e la precisone del chick.
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    Ride:

    image Altro piatto da accompagnamento. Piatto di norma molto pesante,il più pesante dell’intero set ( a meno che il set non includa un gong). Le dimensioni variano dai 18 ai 24 pollici
    SPOILER (click to view)
    (a quanto pare esistono anche ride da 13" ma sono rarissimi e non li ho mai sentiti usare da nessuno ne visti prima che gargiuloth postasse quel 2002 pescato dalle tasche di Babbo Natale).
    . Il ride può essere suonato in vari punti:suonato sul bordo la definizione e il volume saranno minori rispetto al centro del ride ma il wash(insieme degli armonici) sarà più presente. Spostandoci verso il centro il ping (definizione) aumenta insieme al volume ma il wash diminuisce. Al centro del piatto vi è la campana che di norma viene suonata con il collo della bacchetta. Esistono anche ride senza campana chiamati Flat Ride (ride piatto,nel senso senza rilievi).
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    Toms:

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    I toms sono dei tamburi aggiuntivi con delle misure(diametro e profondità) molto varie. Si parte da tom da 8” pollici di diametro fino a floor tom da 18” pollici. Per quanto riguarda la profondità i tom standard sono leggermente più larghi che profondi (esempio 12x9,13x10),i power tom sono più profondi degli standard (esempio 12x11 13x11 14x12,quest’ultimo come rack tom non come floor tom), gli square toms hanno uguale diametro e profondità (esempio 10x10 16x16 ecc.), gli hyperdrive invece sono tom poco profondi (esempio 10x6,12x7 16x13,quest’ultimo come floor tom).

    Il suono dei tom è generato da vari fattori:
    Il diametro determina l’altezza del suono (più è piccolo più è acuto e viceversa più è grande più è grave)
    La profondità determina la definizione,l’attacco e la presenza di sustain (più è corto e più sarà acuto,pieno d’attacco e immediato,più è profondo e più sarà grave e ricco di sustain).
    I cerchi contribuiscono all’apertura del suono e alla tenuta sull’accordatura. Più un cerchio è pesante più il tom sarà stoppato e l’accordatura sarà mantenuta più a lungo (esempio cerchi pressofusi Die Cast,quest’ultimi tendono ad acutizzare il suono e ad aumentare l’attacco)
    E viceversa più un cerchio sarà leggero e più risuonerà il tamburo ma al contempo la tenuta sull’accordatura sarà minore.

    I tom in genere si usano nei fills o per accompagnamenti (specie il timpano) in sostituzione dei piatti hi hat e ride.

    Il numero dei tom in un set è completamente customizzabile,alcuni batteristi non usano proprio i toms,altri ne usano 6 o più…
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    Crash:

    image Il piatto crash nasce come un evoluzione del Ride. Al contrario di quest’ultimo la sua funzione primaria non consiste nell’accompagnamento ma negli accenti. Le dimensioni dei crash variano dai 13 ai 24 e vi sono molte varianti a seconda del peso e della lavorazione. Il nome del crash nasce dal suono del piatto che sembra simulare appunto uno schianto (in inglese crash).
    I crash possono essere usati anche per accompagnamenti voluminosi e “sporchi” in vari generi duri come il rock,il punk,l’hard rock,il metal e simili.
    Il numero di crash in un set è a scelta del batterista.


    China:

    imageIl piatto china si rifà ai piatti tradizionali cinesi,da cui il nome. È un piatto dai bordi rovesciati dal caratteristico suono sporco ed esplosivo,caratterizzato da una coda più o meno presente e metallica. Viene usato di norma per accentare ma in alcuni casi anche per accompagnamento. Le dimensioni di questo piatto vanno dai 12” ai 24” pollici. I china di diametro inferiore sono chiamati minichina e fanno parte degli splash/effettistica in generale.
    Esiste una variante di china dell’azienda Svizzera Paiste, i Novo China,con la campana situata nello stesso lato del bordo e quindi utilizzabile. Anche i Real china Ufip hanno questa forma particolare.
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    Splash:

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    Lo Splash è il piatto più piccolo del set. E’ un evoluzione del crash ed è una sorta di crash stesso in miniatura. Le dimensioni variano dai 6” ai 12 pollici. Questo piatto è caratterizzato da un suono leggero,gradevole ed acuto ed è utilizzato per accenti leggeri dove altri piatti risulterebbero troppo rumorosi. Non può essere utilizzato per accompagnamenti.

    Edited by Heavy&Funny - 17/9/2010, 22:54
     
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  2. miki1510
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    bella guida! complimenti!
     
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  3. hocagatoBearGrylls
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    Guida fatta bene e molto precisa, però ci sono anche gli Hi Hat da 16''! K Constantinople e Twenty per dire giusto i primi due!

    Ah e una volta ho visto un China da 27'' (si non è una barzelletta :P), credo fosse qualche roba tipo Wuhan o robe così!

    Ah, i china con la campana "giusta" ci sono anche della UFIP, i real china.
     
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  4. _GargiulotH_
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    CITAZIONE
    Ah e una volta ho visto un China da 27'' (si non è una barzelletta :P), credo fosse qualche roba tipo Wuhan o robe così!

    Io ne ho suonato uno, era un fottuto GONG! Ottimo lavoro comunque, grande :)
     
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  5. hocagatoBearGrylls
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    Ah, poi non esistevano anche i tom da 6''?
    E ci sono anche i fottuti ride da 26'' della Instambul :tru:
     
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  6. miki1510
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    CITAZIONE (hocagatoBearGrylls @ 17/9/2010, 22:05)
    Ah e una volta ho visto un China da 27''

    pazzurdo! proprio oggi ho guardato sto video per la prima volta: www.youtube.com/watch?v=Y1T4Cb7T2qc&feature=related
     
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  7. _GargiulotH_
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    Esatto, ora che l'ho letta bene avrei alcuni appunti da fare:
    CITAZIONE
    Il piatto principale della batteria. Le dimensioni variano dai 12” ai 15” pollici.

    Esistono anche da 8" e 16" :zizi:
    CITAZIONE
    Le dimensioni variano dai 18 ai 24 pollici.

    Esistono anche ride da 13" :zizi:
    CITAZIONE
    Le dimensioni di questo piatto vanno dai 12” ai 22” pollici.

    Esistono anche da 8" e da 24" :zizi:
     
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  8. Heavy&Funny
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    hi hat da 8? assurdo. poi ride da 13?
    i china da 8 sono dei minichian che considero più nella categoria effetti/splash :) china da 24" mai visti.

    mi posteresti un hi hat da 8 un ride da 13 e un china da 24?
     
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  9. hocagatoBearGrylls
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    www.youtube.com/watch?v=YjlQHpudpVM

    Paiste 2002 China 24'' :zizi:
     
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  10. Heavy&Funny
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    che era il più probabile. aggiorno i china. ma resto scettico specie sul ride da 13".
     
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  11. hocagatoBearGrylls
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    Effettivamente pure io, cioè, credo possano esistere, però non avrebbe senso di usarli, perlomeno se non nei contesti più ambigui!
     
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  12. Heavy&Funny
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    beh saranno senza dubbio delle particolarità usate giusto da 3 batteristi nel mondo,di cui due sui monti ddell Himalaya XD
    un hi hat da 8 è tipo uno stax di splash,un ride da 13 è un crashino extra heavy XD
     
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  13. MikePortnoy46
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    Buona guida però dovresti aggiungerci pedali ed hardware!
     
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  14. Heavy&Funny
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    per i pedali ci sarà uno spazio apposito cosi come per l'hardware. alla fine quelli non sono strumenti musicali ;)
    a quel punto dovrei inserire pure bacchette,spazzole,mallets ecc...
     
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  15. hocagatoBearGrylls
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    Ho capito.. Le usa Bozzio :asd:

    Comunque hai dimenticato un piatto :asd:

     
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32 replies since 17/9/2010, 13:25   2286 views
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