Guida-Differenza aggettivi piatti (spessore,suono)

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  1. Sdedo
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    SPESSORE(credits to Lars)

    Orbene, un po' di sano interesse per la teoria costruttiva dei piatti mi appare non inusitato.

    Parlando di spessore di piatti, possiamo classificarli secondo la seguente progressione, dal più sottile al più spesso:
    Extra Thin - Very Thin - Thin - Medium Thin - Medium - Medium Heavy - Very Heavy - Extra Heavy
    All'aumentare dello spessore (e quindi del peso), si può apprezzare un'aumento di:
    - Sustain
    - Forza necessaria all'utilizzo
    - Volume
    La nota prodotta è invece inversamente proporzionale alla dimensione e al peso.
    Occorre comunque ricordare che lo spessore ed il peso sono indicati in proporzione alle dimensioni: uno splash da 10" extra Heavy pesarà comunque meno di un Ride Extra Thin da 22". Altro esempio: un crash Medium da 16" sarà leggermente pià sottile da un Medium da 18" (che pesava meno era ovvio).

    Le altre caratteristiche dei piatti, invece, sono date da processi diversi, quali:
    - tempra;
    - sbalzo;
    - tornitura;
    - martellatura;
    - lucidatura.
    Tali appellativi danno origine a miriadi di caratteristiche diverse. Cito le più comuni:
    - Rock - buon attacco, tanto volume e tanto sustain;
    - Groove - buon attacco, molta complessità, medio sustain;
    - Wave - bordi ondulati, poco sustain, molto attacco;
    - Dark - spettro sonoro ampliato e complesso, buon sustain, poco attacco.

    SUONO(Credits to DannyK)

    Ecco a voi un glossario che ho contribuito attivamente a stilare, apportando molte definizioni. spero sia utile...

    DRY: si applica di solito ai ride ed indica una risposta molto più secca con più "ping"(definizione della punta della bacchetta) . Un esempio sono i AA Raw bell dry ride, HH raw Bell dry ride e tutti gli altri piatti che hanno la parola dry che li contraddistingue.

    WASHY: un piatto con molti overtones (vedi) con suono meno definito

    DARK: suono “scuro” che mette in evidenza le frequenze basse tipiche dei piatti martellati (ad es. HH e HHX per Sabian e K per Zildjian).

    BRIGHT: un range medio alto di frequenze (ad es. AA e AAX di Sabian)

    FAST: termine che indica quei piatti che di solito hanno poco sustain (vedi) e quindi un decadimento (decay, vedi) veloce, utili ad esempio quando si vuole colpire il piatto (ad es. un crash) ed ottenere una bella esplosione seguita subito dall'effetto stoppato della mano.

    EXPLOSIVE, POWER: piatti dallo spettro sonoro molto ampio nel momento di massima espansione dell'onda sonora... hanno la possibilità di raggiungere un volume molto elevato in relazione agli altri piatti.

    DECAY: significa decadimento... ovvero quando tempo ci mette il suono, una volta raggiunto il suo picco, a tornare alla fase iniziale, cioè a zero

    SUSTAIN: quanto tempo il suono resta, diciamo così, udibile...

    maggiore sustain vuol dire, nel caso di un crash, che il piatto dopo l'onda iniziale di suono, la parte di picco, tendera a suonare ancora per un periodo più lungo di tempo... insomma è il volume che il tom o piatto mantiene, dopo il colpo.

    PROJECTION (proiezione): indica un suono duraturo, che si spande, molto pieno e corposo quindi caratterizzato da un sustain elevato

    OVERTONES: questo è un po' più complicato come discorso, perciò richiederà più lettere :): tecnicamente gli overtones sono i suoni (o toni) che si generano attorno al tono fondamentale, che è quello appartenente allo strumento o nota che si sta suonando... quasi sempre questi overtoni sono molto simili alle armoniche, quindi dei multipli della frequenza principale. l'effetto è quindi quello di ascoltare un suono che racchiude, assieme alla nota fondamentale, le frequenze multiple della stessa, che, appunto si definiscono col termine di armoniche (o armonici che dir si voglia)

    chiaramente nei piatti il discorso è meno definito, in quanto non si parla di corde di chitarra e difficilmente si individua una nota precisa crashando un piatto, però il senso è quello... che poi è anche l'effetto che si ha ascoltando un crash, che non è quello di un suono ben definito (es tenere premuto un tasto su una tastiera), ma da l'effetto di una curva sinusoidale di suono, che sale e che scende, attorno alla nota principale, quasi sempre ben distinguibile.

    per intenderci, più la curva tenderà verso "il basso", più il piatto in questione sarà ricco di dark o warm overtones :)...

    per quanto riguarda il discorso BRILLIANT, ti garantisco che è qualcosa che riguarda soprattutto la finitura del piatto ed ha poco o nulla a che fare con il suono ;)

    poi che il fatto che piatti brilliant, piuttosto che natural o ancora martellati, abbiano suoni diversi, non ci piove... ma le differenze si spiegani quasi tutte con i termini sopra citati ;)

    N.B:I valori per il suono sono generalmente universali,quelli dello spessore invece variano molte volte,quindi è buona cosa informarsi sul sito della marca produttrice in quest'ultimo caso!
     
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  2. Aledrummer83
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    :sticazzi: anche se la guida ha già un anno, ringrazio molto.... :D

    l'ho trovata ottima, molto interessante e ho capito pure parecchie cosine.... :clap:
     
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1 replies since 27/8/2010, 16:09   1090 views
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