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Roberto994.
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Buongiorno a tutti, volevo chiedervi dei pareri sulla tamburo spectrum, che ne dite? a me piace molto, + avanti penso la prenderò per concerti...
qualcuno ne sa qualcosa delle batterie in acrilico o plexiglass, come suonano?
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Lars.
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I fusti acrilici (il plexiglass è un materiale molto simile, me è improprio chiamarlo così) sono caratterizzati da uno spettro sonoro incentrato sulle vibrazioni ad alta frequenza. In pratica esalta i toni alti.
I fusti acrilici non hanno un carattere ben definito, ma sono ottimi anche per questo motivo. La carenza di armonici naturali l'esaltazione di un tipo di frequenza ristretta fanno dei fusti acrilici un ottimo strumento se si cerca un suono definito, diretto, con poco sustain.
Le migliori acriliche per qualità costruttiva sono, a mio avvio:
- Rotodrum (italiana, custom)
- Kirchoff (tedesca, a mio avviso la migliore per gli acrilici)
- Ludwig Vistalite (non la replica di quella di Bonzo, l'altra)
- Tama Starclassic Mirage (se la trovi e se te la puoi permettere)
Per chi invece ha un budget un po' più ristretto:
- Tamburo Spectrum (ottima, ma le meccaniche sono molto precarie)
- Ddrum Diaton (hanno corretto gli errori della precedente serie, la Diode. Buona qualità, ottime meccaniche. Peccati per i cerchi a tripla flangia)
Se hai soldi da investire, vai di Tamburo e ti rifai l'hardware. Altrimenti Ddrum Diaton.. -
Vænto.
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CITAZIONE (Lars @ 7/11/2009, 13:58)I fusti acrilici (il plexiglass è un materiale molto simile, me è improprio chiamarlo così) sono caratterizzati da uno spettro sonoro incentrato sulle vibrazioni ad alta frequenza. In pratica esalta i toni alti.
I fusti acrilici non hanno un carattere ben definito, ma sono ottimi anche per questo motivo. La carenza di armonici naturali l'esaltazione di un tipo di frequenza ristretta fanno dei fusti acrilici un ottimo strumento se si cerca un suono definito, diretto, con poco sustain.
Le migliori acriliche per qualità costruttiva sono, a mio avvio:
- Rotodrum (italiana, custom)
- Kirchoff (tedesca, a mio avviso la migliore per gli acrilici)
- Ludwig Vistalite (non la replica di quella di Bonzo, l'altra)
- Tama Starclassic Mirage (se la trovi e se te la puoi permettere)
Per chi invece ha un budget un po' più ristretto:
- Tamburo Spectrum (ottima, ma le meccaniche sono molto precarie)
- Ddrum Diaton (hanno corretto gli errori della precedente serie, la Diode. Buona qualità, ottime meccaniche. Peccati per i cerchi a tripla flangia)
Se hai soldi da investire, vai di Tamburo e ti rifai l'hardware. Altrimenti Ddrum Diaton.
Ottima recensione Lars.
Mi permetto di correggerti e fare un piccolo appunto. La DDrum Diaton non è affatto economica, costa cica 2.000€. I fusti sono prodotti dalla tedesca Kirchoff, assemblate poi in Taiwan con marchio DDrum.
Se si vuole acquistare un set acrilico e risparmiare, ora come ora, conviene valutare la DDrum Diode (occhio però. Bisogna assolutamente osservarla di persona con occhio allenato e valutare l'eventuale presenza di difetti tipici di questa serie), Tamburo Spectrum, oppure qualche Rotodrum Martinazzi (in questo caso la produzione è ferma. Si trovano però diversi fusti ancora da assemblare sul mercatino).. -
Lars.
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CITAZIONE (Vænto @ 7/11/2009, 14:16)CITAZIONE (Lars @ 7/11/2009, 13:58)I fusti acrilici (il plexiglass è un materiale molto simile, me è improprio chiamarlo così) sono caratterizzati da uno spettro sonoro incentrato sulle vibrazioni ad alta frequenza. In pratica esalta i toni alti.
I fusti acrilici non hanno un carattere ben definito, ma sono ottimi anche per questo motivo. La carenza di armonici naturali l'esaltazione di un tipo di frequenza ristretta fanno dei fusti acrilici un ottimo strumento se si cerca un suono definito, diretto, con poco sustain.
Le migliori acriliche per qualità costruttiva sono, a mio avvio:
- Rotodrum (italiana, custom)
- Kirchoff (tedesca, a mio avviso la migliore per gli acrilici)
- Ludwig Vistalite (non la replica di quella di Bonzo, l'altra)
- Tama Starclassic Mirage (se la trovi e se te la puoi permettere)
Per chi invece ha un budget un po' più ristretto:
- Tamburo Spectrum (ottima, ma le meccaniche sono molto precarie)
- Ddrum Diaton (hanno corretto gli errori della precedente serie, la Diode. Buona qualità, ottime meccaniche. Peccati per i cerchi a tripla flangia)
Se hai soldi da investire, vai di Tamburo e ti rifai l'hardware. Altrimenti Ddrum Diaton.
Ottima recensione Lars.
Mi permetto di correggerti e fare un piccolo appunto. La DDrum Diaton non è affatto economica, costa cica 2.000€. I fusti sono prodotti dalla tedesca Kirchoff, assemblate poi in Taiwan con marchio DDrum.
Se si vuole acquistare un set acrilico e risparmiare, ora come ora, conviene valutare la DDrum Diode (occhio però. Bisogna assolutamente osservarla di persona con occhio allenato e valutare l'eventuale presenza di difetti tipici di questa serie), Tamburo Spectrum, oppure qualche Rotodrum Martinazzi (in questo caso la produzione è ferma. Si trovano però diversi fusti ancora da assemblare sul mercatino).
Hai ragione. Scusate, ho confuso i prezzi con le vecchie Diode.. -
Roberto994.
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io non è che sono interessato adesso, anche perchè sto per sborsare 1600 euro per una mapex saturn (ebbene si, ho deciso), ma magari in un futuro, per suonare in locali piccoli, perchè per ora il piano è di trasferire la mia ash da un mio amico dove stiamo montando una sala prove, e mettere la saturn al posto della ash, però mi scazza un po smontare ogni volta la ash così magari potevo prendere una batteria abbastanza buona e usarla nei live, e comunque fa la sua scena...
ps lars posso aggiungerti a messenger?. -
BayronX.
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roberto...con 1600€ ti puoi prendere una pearl masterworks...pensaci bene
http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_pear..._id1473416.html
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Roberto994.
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eh basta con sto usato...non mi fido! sarà anche una masterworks, ma che magari quello che ce l'aveva prima di me ci picchia su come un dannato, apparentemente sembra nuova, 2 anni e diventa una forum... io non ho un occhio allenato per vedere se un usato è buono o no, e se devo spendere 1600 euro vado sul sicuro, massimo di usato che prendo è dalle persone che conosco, ho comprato un rullante usato, un piatto usato, ma non una batteria intera . -
BayronX.
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apparte che non c'entra un benemerito caz*o se uno ci pesta o meno...a farne le spese li sono le pelli mica i fusti...l'unica cosa che devi vedere è lo stato estetico e funzionale soprattutto...e poi quella che ti ho postato è nuova...non usata . -
Gorgar.
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a mio avviso è più rischioso un piatto usato che una batteria intera!!! . -
BayronX.
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e comunque decidi bene perchè secondo me con 1600€ ci fai molto di meglio...
tipo:
http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_dw-d..._id1250903.html
e con gli altri 300€ direi che un buon hardware te lo fai...se vuoi prendere la prima batteria a casaccio che ti piace e che ti capita senza vedere le varie alternative fai pure con comodo...noi cerchiamo solo di aiutarti ma non ti costringiamo di certo...d'altronde se un giorno avrai il piacere di provare una pearl masterworks o una pdp platinum capirai perchè te le avevo consigliate al posto della saturn
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Roberto994.
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mmm lasciamo stare... . -
Vænto.
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Guarda un pò questa MMX: http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_pear..._id1397189.html
Questa è una di quelle ottime offerte che circolano sull'usato.
Inoltre uppo Gorgar. Secondo me è molto più rischioso prendere un piatto usato che un set di fusti. Una batteria usata in buone condizioni e visionata come si deve (si controllano le meccaniche e lo stato dei fusti, 5 minuti e si fa tutto eh) non potrà mai "degradarsi" più velocemente di quanto non farebbe uno strumento nuovo.
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Teone#91.
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aaahh, l'emerald fade!!!! . -
Roberto994.
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si, ma io non so valutare le meccaniche e quant'altro, capite??? . -
Teone#91.
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chiedici...siamo qui per aiutarti!
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