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matdrummer.
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Franz di Cioccio e' noto soprattutto per essere il batterista e cantante del gruppo rock progressivo Premiata Forneria Marconi, oltre che uno dei suoi fondatori.
Biografia:
Nato e trascorsa l'infanzia a Pratola Peligna in provincia dell'Aquila, Di Cioccio si trasferì giovane a Milano raggiungendo il padre che lavorava in questa città suonando l'oboe: qui, dopo aver iniziato a suonare la batteria, fonda il gruppo dei "Black Devils" (con il chitarrista Pino Favarolo e il bassista Tony Gesualdi).
Nel 1964 conosce il giovane chitarrista Franco Mussida. I "Black Devils" diventano il gruppo di accompagnamento di Gian Pieretti cambiando il nome in "Grifoni": è proprio il cantautore che li presenta a Ricky Gianco che li porta alla casa discografica per cui incide anche lui: la Dischi Ricordi.
Il gruppo ingaggia un cantante proveniente dai "Demoniaci", Nino Teocoli, soprannominato Teo, cambia il nome ne "I Quelli", ed inizia una carriera come complesso beat, con alcuni cambi di formazione nel corso degli anni: alla fine del 1966 Gesualdi è sostituito da Giorgio Piazza, entra nel gruppo il tastierista dei "Cuccioli", Flavio Premoli, mentre Mussida è sostituito a causa del servizio militare da Alberto Radius (proveniente dai "Simon & Penny") per un anno.
Teocoli abbandona ben presto il gruppo per dedicarsi alla carriera solista. Il gruppo continua la carriera fino all'abbandono di Pino Favaloro, alla fine del 1969. Nel 1970 pubblicano un singolo Finché le braccia diventino ali sotto il nome de I Krel con l'aggiunta del polistrumentista-cantante Mauro Pagani.
Tra il 1970 ed il 1971 Di Cioccio suona per breve tempo con la "Nuova Equipe 84", partecipando tra l'altro al Festival di Sanremo 1971 in coppia con Lucio Dalla con il brano 4 marzo 1943 e classificandosi al terzo posto.
Nel 1971 "I Krel", passati alla Numero Uno di Mogol e Battisti, cambiano ancora nome in "Premiata Forneria Marconi". Nel corso degli anni, diventa il front-man. Di Cioccio è ancora in piena attività con la sua band.
Nel 1982 compare nel film Attila flagello di Dio dove compone con Franco Mussida (membro della Premiata Forneria Marconi) le musiche. Nello stesso anno partecipa al film Vado a vivere da solo con Jerry Calà, per la regia di Marco Risi.
Artista poliedrico, oltre alla musica e al cinema si dedica al giornalismo collaborando con alcune testate nazionali. È il primo a presentare in televisione i videoclip con la sua trasmissione Punk e a capo, diventata subito un cult. Durante gli anni '80, ha presentato sulle reti allora Fininvest, So to speak una trasmissione dove veniva insegnata la lingua inglese prendendo spunti da interviste e viaggi all'estero.
È autore del libro Due volte nella vita (Mondadori), un affascinante viaggio attraverso i concerti ed i tour mondiali della PFM.
È direttore artistico di due etichette discografiche: FermentiVivi (di area rock) e Immaginifica (di area progressive).
Il 27 dicembre 2006, Franz Di Cioccio è stato insignito del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica, onorificenza attribuita dal Presidente della Repubblica a personalità che si sono particolarmente distinte nel campo della scienza, delle lettere, delle arti e dell´economia. Di Cioccio inoltre è stato il primo artista dell'area rock a ricevere questo importante riconoscimento. L'attestato di Commendatore è stato consegnato il 20 aprile 2007. Di Cioccio è inoltre Cittadino Benemerito della Città di Pratola Peligna e Cittadino Onorario di Provvidenti.
La figlia Elena, nata a Milano il 16 settembre 1974, è Vj di All Music, fa parte del gruppo delle Iene e presenta tutt'ora il programma I Love Rock & Roll sul canale musicale All Music.
Di Cioccio è membro fondatore e suona nel gruppo denominato Slow feet band col quale ha pubblicato l'album Elephant Memory.. -
Lars.
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Sembra difficile definirlo batterista. L'ho sempre visto e considerato come un artista completo: voce, percussioni, composizione, presenza scenica.
Uno dei migliori musicisti a livello italiano, sicuramente una delle persone che vorrei conoscere maggiormente.. -
Blackdoor.
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un uomo che ha fatto la storia del progressive...un musicista completo prima ancora che batterista! Visto live con la pfm due volte ed emana un carisma dal palco unico... . -
matdrummer.
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anche io ho avuto modo di vederlo live con la P.F.M!!!un vero artista e un uomo completo difatti mi sembra di aver sentito da lui stesso che prima di iniziarsi alla batteria,alla voce e alle percussioni,dipingeva, tra l'altro con buoni risultati!!! . -
•|Hp93!.
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prorpio fra 7 giorni avro la possibilità di conoscerlo..sarà un vero onore! . -
•|Hp93!.
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ieri è stato uno spettacolo vedere la Pfm...mamma mia poi non parliamo di franz di cioccio che è un vero MAESTRO e si Mussida....davvero un concertone se da voi passano anche questi "ragazzuoli" (si come no, avranno 65 anni l'uno ormai) vi consiglio di andarli a vedere! 
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Mr. Knowitall.
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Come disse il mitico Ellade Bandini:
Nove + nove= Dicioccio
Grande pfm grande franz. -
•|Hp93!.
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ahah mitico! . -
mad4drum.
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Assolutamente un grande!! Ho avuto persino l' onore di stringergli la mano e di fami fare un autografo!! 
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nurel.
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l'ho visot a pescara con tutta la pfm e dico solo che è un grande!!! sa fare di tutto suona, canta, compone che altro ci può essere in più?? è un vero talento. . -
LeleTheDrummer.
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visto che avete ripescato questo post rispondo anche io...
Franz secondo me è sicuramente tra i migliori batteristi italiani ed è il mio italiano preferito. Ha una tecnica sopraffina e grazie a lui ho imparato ad amare il progressive rock ^^. -
apala.
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io ho avuto la grande fortuna di sentiro innumerevoli anni fa al palazzetto dello sport di roma; doveva suonare prima il Perigeo (fantastici) e poi la pfm; per vari motivi, arrivò tutto il perigeo e della pfm solo batterista e violino; a quel punto hanno deciso di fare una jam, con due batteristi! penso che tutti conoscano anche bruno biriaco, batterista del perigeo. bè, è stata una cosa fantastica, uno dei concerti che mi si sono impressi nella memoria; sentire lo stile "frizzantino" di biriaco contrapposto alla potenza di franz è stato indescrivibile.
Artista fantastico, concordo con lars, definirlo solo batterista è riduttivo.
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saul.
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ragazzi, io lo ho visto live 3 volte:
una volta a teatro, presentavano il DVD "stati di immaginazione" ed è stato fantastico.
le altre 2 volte all'aperto e hanno fatto il loro tipico concerto per metà De andrè e per metà PFM
ragazzi, alla loro età fanno ancora concerti di 2 ore e un quarto.
lui è il frontman è l'anima del rock italiano e mi ha anche firmato uno splash...
mi ha scritto: a Carlo, con 1000 rullate e poi ha autografato
è un eroe io gli darei 100 euro se lo incontrassi
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