Genere che "tira"?

Quale secondo voi?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. alecrom
        Like  
     
    .

    User deleted


    grande frase di un grande film
    tornando in IT è una vergogna..
     
    .
  2. _GargiulotH_
        Like  
     
    .

    User deleted


    Io dico: Sbattitene!

    Torno adesso da un concerto del mio gruppo, suoniamo hard 'n heavy, metà pezzi nostri e metà cover fra Priest, Rainbow ecc. eppure cazzo, gente ce n'era, io (come gli altri) mi sono divertito un casino, abbiamo ricevuto complimenti da tutti e mi sento veramente gratificato.
    Cosa cacchio vuoi di più? I soldi? E' vero, non ci hanno pagato, ma chissene! Ti importa più fare MUSICA o guadagnare eseguendo canzoncine di merda che suonerai di merda perchè non ti divertono?
     
    .
  3. firinmahlazor
        Like  
     
    .

    User deleted


    bisogna fare roba conosciuta per girare,questo è poco ma sicuro.

    le questioni allora sono tre:o ti vendi e suoni la tristezza pop-rock commerciale italiano, o suoni roba che ha fatto la storia (deep purple,pink floyd,led zeppelin,iron maiden,metallica e via dicendo), o suoni roba orecchiabile conosciuta da molti (penso a linkin park,limp bizkit,system of a down).
    se il gruppo fa la differenza (in primis bisogna saper suonare per farsi conoscere) e rientri in una di queste tre categorie hai la strada spianata.
     
    .
  4. menestrello99
        Like  
     
    .

    User deleted


    i locali vogliono guadagnare, e hanno sempre meno spazio per i palchi, quindi bisogna portarsi dietro l'essenziale e roba piccola da montare e smontare in fretta.

    io bazzico la zona di cr bs mn mi pv pc e il live da noi sta morendo, perlomeno il live di nicchia. sopravviviono tributi ufficiali, ma se fai pezzi tuoi non vai da nessuna parte tranne nel tuo garage, l' puoisuonare fin che vuoi. la gente qua vuole solo vasco, ligabue,itormentonianni 70 80 tipo gianna gianna gianna, raffaella carrà, village people, roba che faccia ballare e saltare la gente come se fosse musica ascoltata alla radio, mixata in medley. purtroppo se fai roba tua devi accontentarti di farla nella tua cantina, sopravvive qualche locale di genere metal ma anche lì ti pagano poco, e nonosare proporre tributi a loro dire "strani" tipo arctica, nightwish e compagnia bellache ti guardano male. situazione cambia un pò e migliora nella zona di bologna/modena, non so come sia al sud ma credo purtroppo sia generalizzata.
    o ci si piega alle regole del gioco attuali ed allora si gioca, o se non si accettano non si gioca, mi spiace.
    siamo indietro 40-50 anni in italia come gusti ed apertura musicale, ma anche come politica mentalità e tutto il resto, all'estero son più aperti, ho visto a berlino/barcellona/praga ecc. fior fiore di gruppi riempire i locali, ed erano per lo più di tributi qua ritenuti "strani": unno addirittura a barcellona eseguiva perfettamente cover musicali dei telefilm anni 70-80 come supercar magnum p.i. happy days ecc. e sono stato folgorato dall'esecuzione strumentale applauditissima con tanto di fiati archi e tromboni di batman il telefilm deglianni 60, erano bravissimi, seppur giovanissimi, qui da noi avrebbero fatto la fame.
     
    .
  5. High_Roller
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ma solo a me l'unica domanda che fanno è quanta gente riusciamo a portare?
    Sarà che noi suoniamo roba commerciale (che poi forse sarebbe meglio classificarla come popolare, più che commerciale), però è comprensibile che se gli dai la demo e gli dici "suoniamo pop rock tipo Blink e Green Day" (quando magari di questi due hai 5 o 6 canzoni su tutta la scaletta) ti preferiscano a un gruppo che suona metal e simili.
    Credo perché comunque qualsiasi locale (e io suono in posti squallidissimi) ha anche un suo giro, e visto che la cultura musicale qui in Italia non è il massimo, un conto è passare la serata ascoltando musica oggettivamente orecchiabile, un conto ascoltando musica indubbiamente meno orecchiabile.
    E anche se poi il gestore vede che non suoni solo Green Day e Blink, ma alla gente piace e ha il locale pieno, non gliene frega nulla.
    Detto questo, qui non ci sono problemi anche per i pezzi propri, se ne metti 3 o 4 in tutta la scaletta, e fai il resto di cover.
    E figuratevi che ci pagano anche!

    E' chiaro che se suoni metal estremo e il pop-rock non ti piace, dopo un pò che ti sacrifichi per suonare in giro, non ce la fai più.
     
    .
  6. firinmahlazor
        Like  
     
    .

    User deleted


    come ho detto,il punto è come ti sacrifichi.io personalmente non amo il pop-rock quindi non lo suonerò mai,è questione di principio..

    voglio suonare fuori facendo roba più sentita?farei un gruppo cover foo fighters,o system,o pink floyd,o deep purple,qualcosa che mi piaccia insomma.restasse solo ligabue in questa italia già di per sè triste non mi "abbasserei" certo a farlo..
    SPOILER (click to view)
    notate le virgolette,non creiamo polemiche eh
     
    .
  7. High_Roller
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ma infatti, fai benissimo.
    Comunque Foo Fighters, Deep Purple e gli altri che hai scritto, almeno nei locali pacco dove suono io, non credo che avrebbero troppi problemi ad accettarli.
    Il problema è quanta gente si riuscirebbe a portare.

    Voglio dire: se hai amici a cui piacciono quei generi, o che comunque ascoltano tanta musica, per cui potrebbero piacergli, allora sei a posto. Perché bene o male (almeno per me) una parte importante del pubblico sono gli amici miei e degli altri del gruppo, che per fortuna non sono gli stessi.
    Se invece (come nel mio caso, purtroppo) hai degli amici che arrivano al massimo a Katy Perry, è chiaro che comunque non hanno problemi ad ascoltare anche canzoni che non conoscono, perché sono molto orecchiabili.
    E per fortuna noi riusciamo ad unire l'utile al dilettevole, diciamo.

    Perché spesso capita che quando portiamo un altro gruppo ad aprirci la serata, non suonano i nostri stessi generi, e se portano 6/7 persone è già tanto.
    Capisci che se anche il locale è disposto a farti suonare quello che vuoi, e tu gli porti 10 persone (contando il fatto che probabilmente alla gente che è nel giro del locale quel genere non piace molto), di date non te ne fissa più. Giustamente, dico io, perché lui lo fa per guadagnare.
    Il pop-rock lo suoni ovunque, i generi un pò più particolari no, ci vogliono locali "specializzati", diciamo, e ci puoi arrivare solo con la fama (che ancora non si capisce bene dove puoi farti) o con i contatti.
     
    .
  8. menestrello99
        Like  
     
    .

    User deleted


    la fama te la fai coi calci in culo di chi ti conosce ammesso che conti qualcosa nell'ambiente, ed ha voglia di mandarti avanti, sempre se prima gli fai qualche piacere, come il lavoro del resto. esperienza diretta. purtroppo avete/abbiamo tutti ragione.
     
    .
  9. High_Roller
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ok, ma prendi un gruppo che si è appena formato, e che fa quei generi "particolari", anche se non è la parola giusta, comunque ci siamo capiti.
    Questo gruppo va in giro per locali a cercare serate.
    Se il locale è disposto a dargliene (presupponendo che si presentano sempre con una demo, e che sono capaci di suonare) e durante la serata il locale è mezzo vuoto per i motivi che ho scritto sopra, ovviamente quel locale non li vuole più vedere.
    Se il locale non è disposto a far suonare quei generi, il problema non nasce neanche.

    Come fai a fartela, la fama?

    Ripeto, io non so in che genere locali suonate voi, però per fortuna qui non sono rigidissimi come generi, sempre che il posto glielo riempi, ma vale per qualsiasi genere fai.
    Cioè, se qui sei poco conosciuto e vai con la tua bella demo al Rock on the Road (probabilmente gargiu sa di che locale parlo) dicendo che vuoi una serata, ti ridono in faccia.
     
    .
  10. menestrello99
        Like  
     
    .

    User deleted


    magari stai in una zona oasi più felice musicalmente parlando, qui da me è uno schifo mi tocca sempre fare dei km perchè il panorama live si sta impoverendo: non esistono sale prova, i gruppi vengono visti male come gente chiassona e relegati a suonare in condizioni pietose in malsane cantine o garage, i locali fanno ingresso gratuito ma ci entra la feccia, nessuno beve niente, tutti ascoltano la musica altissima da discoteca commerciale e poi chiacchierano coi soci e tornano a casa. e sono nella città della musica, patria del violino, di stradivari, di mina, ecc.ecc. figuriamoci se non lo fosse.

    qui tira solo un tributo a mina e poco altro, il resto è di nicchia. pure i tributi locali bon jovi, europe, guns e cartoni animati si son dovuti sciogliere.
     
    .
  11. firinmahlazor
        Like  
     
    .

    User deleted


    secondo me il rock "storico" (scusate la semplificazione,ma credo che ci siamo capiti) va ovunque.
    oh ok,magari uno conosce smoke on the water come "la sigla di lucignolo" o whole lotta love come "quella di top of the pops",ma si parla di tutta roba che entra volentieri in testa,anche se differisce dal concetto di commerciale.

    EDIT:nel tuo caso,menestrello,non saprei cosa fare.sembra l'apocalisse del buon senso :omg:

    il punto è comunque che si deve andare a suonare in posti che già hanno giro,c'è poco da fare.puoi fare benissimo una serata in una bettola,ma non tirerai mai gente se chi frequenta 'sto posto di media ha 70 anni e vuole farsi la serata a briscola..per quanto (fortunatamente) abbia un sacco di amici,non riempio i locali con la mia compagnia.

    quando un titolare mi chiede quanta gente gli porto,rispondo sempre "nessuno.quanta gente mi assicuri tu?".il più delle volte mi ridono in faccia,ma a me non interessa.sono io il primo a ridere loro in faccia.e sono io il primo a cambiare locale,se capito in una serata in cui suonano vasco.bisogna cambiare questa cultura,facciamolo noi il primo passo.saremo una minoranza,ma sarebbe già qualcosa.
     
    .
  12. alecrom
        Like  
     
    .

    User deleted


    firin ti stra stra quoto,l'unico genere che resiste per cover (oltre alla medda di oggi giorno come fiasco e ligastue) sono le buon vecchie canzoni anni 70-50 di gente che aveva i coglioni ipercubici (se non sapete cos'è un ipercubo cercatelo che è ganzo :asd: ) però dico,ai gruppi che provano a fare musica propria (tudei) gli vengono spaccate le gambe direttamente dai locali che dicono (cito testuali parole dette dal possessore di un locale qui ad un gruppo amico): "qui solo cover,la roba propria non tira gente,mi spiace ma non potete suonare" T_T
     
    .
  13. menestrello99
        Like  
     
    .

    User deleted


    purtroppo darti ragione non serve a niente, anche se ne hai a valangate. è controproducente andare in un locale atteggiarsi a professionista dettare condizioni e chiedere quanta gente loro possono portare. loro non devono portare e dimostrare niente a nessuno, sono loro che pagano e loro che hanno il coltello dalla parte del manico.

    è così anche nel mondo del lavoro: se ti chiedono quanto sei disposto a dare, tu purtroppo non puoi girargli la frittata e chiedere a tua volta quanto son disposti a pagarti, perchè hai a che fare con gente che non ti conosce, e la domanda di lavoro è altissima, per cui o ti adegui alle loro regole, e allora si lavora/ si suona, altrimenti via.

    si può anche arrivare a una mediazione, tra persone intelligenti: prima serata gratis o sottocosto, poi in base ai guadagni ed alla gente che viene, possibilità di venire pagati di più le volte successive nel caso che il locale abbia voglia di chiamarti una seconda volta.

    un pò come si fa con la promozione di un nuovo prodotto/servizio: agevolazioni la prima volta giusto per farsi conoscere immettersi sul mercato differenziarsi dalla massa creare l'alternativa e crearsi l' indotto, poi via strada spianata. e lì sì che dopo sta tutto e solo alla nostra bravura, finalmente.

    e hai detto bene: da me sembra l'apocalisse del buon senso ti quoto in pieno: provi a un locale a chiedere di farti suonare e ti guardano male, provi a cambiar lavoro mandi via curriculum fai colloqui su colloqui e ti danno le risposte più assurde, ci provi con una ragazza anche solo a conoscerla senza troppo impegno, così alal leggera e ti guarda male.

    qualsiasi cosa fai qua che non sia standardizzata o assimilata dai giovani d' oggi (aperitivo il weekend alle 19 in piazza col campari, cena in pizzeria e dopo serata in casa/cinema o al massimo in discopub) ti guardano male. e guarda bene di non proporre cose strane da fare, ti guardano come un appestato.

    se esistesse ancora il lazzaretto qua da me credo che sarei già stato deportato una decina di volte.

    ho una mega batteria stra bella super professionale ma dalla mia cantina ci esce poche volte all'anno, mi piacciono bon jovi europe kiss deep purple nightwish insomma roba un pò pesantuccia, ma non fa niente non adeguerò mai i miei gusti ai gusti di merda della gente.

    piuttosto mi faccio una serata all'anno pagata bene e me la godo, e il resto dell'anno suono giù in tavernetta da solo che mi diverto pure di più: posso suonare nudo senza che mi giudichino;)
     
    .
  14. High_Roller
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (menestrello99 @ 30/4/2011, 12:52) 
    è controproducente andare in un locale atteggiarsi a professionista dettare condizioni e chiedere quanta gente loro possono portare. loro non devono portare e dimostrare niente a nessuno, sono loro che pagano e loro che hanno il coltello dalla parte del manico.

    Quoto, secondo me fare così è il modo migliore per non suonare da nessuna parte.
    Voglio dire, queste frasi devi potertele permettere.
    Non si passa per una minoranza, ma si è un caso isolato.

    Suonare in giro è difficile e, per poterlo fare, devi fare dei sacrifici.
    Io mi sento molto fortunato, perché dove ho suonato finora non ci hanno mai fatto problemi per quello che suoniamo (e ci mancherebbe), ci hanno sempre pagato e ogni volta riusciamo anche a mettere via qualcosa (una volta pagato il noleggio di casse e mixer ad un gruppo che conosciamo che ce li noleggia).
    Un botto di gente suona in locali che al massimo ti offrono una coca.

    Secondo me, firin, comportandosi come fai tu, ti giochi il locale, a cui sicuramente si rivolgeranno le altre millemila band della zona, e lui non ci mette né uno né due a trovarne un'altra.
    Nell'ultimo locale in cui ho suonato, il proprietario mi ha fatto vedere tutte le demo che aveva ancora da ascoltare: erano cd messi uno sopra l'altro, e la pila sarà stata di mezzo metro circa. E questo è un locale pacco dove c'erano sì e no 50 persone.
     
    .
  15. firinmahlazor
        Like  
     
    .

    User deleted


    no no ragazzi,non ci siamo.

    io non mi atteggio da professionista,vi sbagliate di grosso.io non chiedo soldi per uscire..e non dico valanghe di soldi,io NON chiedo soldi.non li ho MAI chiesti.io con la musica non ci lavoro (anche se di musica vivo),è un mercato fallimentare qui in italia,esco per divertirmi,per fare una serata diversa,al massimo chiedo un paio di robe da bere sul palco e BASTA.se non me le danno pazienza.se devo mangiare fuori mi arrangio,come se dovessi pagarmi la pizza in una serata qualsiasi.l'unica cosa che cambia è che quella serata mi diverto a suonare per me e per altri.

    voi trovate irriverente,"da professionista" chiedere quanta gente mi assicura il locale?io trovo irriverente,da stronzi far suonare solo gente che ti porta tot gente.io chiedo quanta gente posso far divertire (nella speranza di farlo),loro mi chiedono quanta gente può consumare.ora ditemi cosa è più giusto chiedere.
    è perché a voi sembra normale che tutto va a puttane.non è colpa vostra eh,è che si è installata una mentalità totalmente sbagliata nelle teste dei più.questa è normalità?chiedere "quanta gente mi porti?" vi sembra normale?

    belli miei,se un gestore la pensa veramente così sono ben lieto di giocarmi il suo locale.
     
    .
56 replies since 29/4/2011, 19:39   569 views
  Share  
.