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LorenzoTedone.
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Thomas Lang Signature model...Premetto che mi piace Lang ma non sono andato in negozio con un'idea fissa di prendere quelle, ne le ho prese per il nome...
SPACCANO. Grandi bacchette, in entrambi i sensi...Sono andato lì e ho chiesto delle 5a, ma appena le ho prese in mano mi sono reso contro che erano leggere...Allora ho chiesto le 5b, ma era comunque poco...A una certa il commesso mi tira fuori questa specie di pali della corrente e mi dice :"così vanno bene?" un pò ironico...Io le ho prese in mano e mi sono illuminato...Perfette, bel legno, sono verniciate quindi non scivolano ma soprattutto fanno suonare meglio tutta la batteria...Stupende, e poi costano solo 10 Euro!
Penso che resterò con queste per un pò...
P.S. Non credo che riuscirò a romperne una, vi faccio sapere XD
Bella!. -
_Steve_.
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Mancano le mie 3Drumsticks 5B D: . -
ArkOfGlory.
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Vic firth signature Dave Weckl e Dave Weckl evolution. Allora due tipi di bacchette signature dello stesso batterista... grandezza e lunghezza simili alle 5a...Le SDW sono piu pesanti con punta ''a botte'' e leggermente piu lunghe...adatte secondo me per generi dalla fusion al rock...le SDW2 ''evolution'' sono leggermente piu larghe e meno pesanti ma sono bilanciate indietro ...hanno un balance molto particolare ....se ti piace lo ami se non ti piace farai un po' di fatica ad abituarti...bacchette queste secondo me adatte in pieno per la fusion e anche per il jazz....non trascurando il rock poco pesante.
Voto SDW 8.9 su 10
Voto SDW2 9.6 su 10. -
Checco Pintori.
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Se posso inserisco la minirecensione delle mie bacchette preferite.
Zildjian 7a Punta Tonda
Le 7a della Zild sono delle bacchette in Carya (Hickory) molto leggere, leggermente più corte delle normali 7a e per questo motivo maneggevolissime.
Hanno la punta tonda e sono delle bacchette a mio parere di una resistenza incredibile. Ne ho un paio usate che mi sono state regalate tempo fa e nonostante fossero state maltrattate da dei bambini sono ancora in ottime condizioni.
Perfette per fill veloci, agili nel jazz ma a loro agio anche nel rock, sono secondo me una manna dal cielo per versatilità; Credo che comprerò solo questo modello da ora in avanti.
Se dovessi dare un voto sarebbe 9/10. -
jimmyjjohn.
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miki si scrive vic firth non vic first XD
ora le aggiungo.
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Claudio Azzarello.
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Ho sperimentato per anni varie bacchette.. Da quando avevo 12 anni.. Ora ne ho 39 e da un pò di anni compro le bacchette e le modifico in base alle mie ultime esigenze.
Io non so quale sia la vostra competenza sull'argomento, ma penso che per recensire delle bacchette non basti considerare lo spessore, la lunghezza ed il peso.
Io penso che lo standard americano sia comunque troppo lungo.
Io penso che per delle mani normali una bacchetta non debba superare i 40cm.. Ma lo spessore non deve mai essere al di sotto dei 15 mm. La cosa più importante è semmai la rastrematura della bacchetta e la densità del legno, che favoriscono una diversa risposta.
La punta poi è fondamentale per il rimbalzo sul ride e sul rullante, e anche per la definizione del suono.
Ma i luoghi comuni sulle "bacchette per cominciare", o sul fatto che le American Classic Rock siano "lente", sono da barzelletta.
Quando sento che le Rock "rallentano".. Ahahahah..
Sono le vostre mani che rallentano, non le bacchette!
Detto questo non voglio dilungarmi e con calma comincerò a scrivere una serie di consigli su come trovare la bacchetta ideale per il proprio drumming. Datemi il tempo di prendere tutto l'occorrente.....