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GIULIANO1973.
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Salve ragazzi, vedo con piacere che si è toccato un argomento a me molto caro...talento e studio della tecnica. Io mi trovo pienamente d'accordo con John, senza talento, o meglio, senza il senso del ritmo dentro non si riuscirà mai a diventare un batterista completo. E non dico che colui che è evidentemente senza talento non possa suonare ed arrivare a buoni livelli di tecnica ma a mi avviso gli mancherà sempre il calore avvolgente di chi alla tecnica ci aggiunge il cuore, il timing innato.
Io sono un nuovo utente, suono la batteria da quando avevo 10 anni ed ancora prima, suonavo i cuscini mentre con mio padre ascoltavamo dischi di jazz. Purtoppo causa inizialmente la giovane età dell'incoscenza e poi in seguito la mancanza di tempo per lavoro, non ho mai affrontato seriamente lo studio dello strumento ma sempre a spot però ho suonato davvero tanto. Mi ritengo, come si dice dalle mie parti, un praticone sostenuto da un discreto senso del ritmo e da una minima base tecnica acquisita con i pochi studi effettuati.
Guardando il mio caso personale posso dirvi che il talento, la dote innata conta tantissimo. Se io fossi stato musicalmente una capra, non avrei avuto la carriera artistica (seppur modesta per carità) che ho avuto. Ora sono 6 anni che non tocco una bacchetta...è tempo di ricominciare...che ne dite?
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